Il 04/10/2012 10:51, Aleph ha scritto:
> Soviet_Mario ha scritto:
>> Il 03/10/2012 15:25, Aleph ha scritto:
>>> Ma nemmeno l'energia è un parametro estensivo "puro".
>> devo crederlo sulla fiducia
> Quello che immagini sull'additività dell'energia vale in maniera rigorosa
> per il gas perfetto...
> Nel caso di un gas reale se provi a scrivere le hamiltoniana di un gas a T
> e V costanti, prima in un cilindro lungo l (1) e poi in un cilindro lungo
> 2l (2) vedrai che generalmente H2 =/= 2*H1 .
>
> Lo stesso vale per l'entropia (considera la definizione di Boltzmann S =
> k*logW).
> Ragionando al contrario stavolta pensa di dividere il cilindro iniziale
> (1)in due parti uguali (2) introducendo un setto, poi in quattro (3), etc.
> (il tutto senza compiere lavoro).
> Si vede subito che, a rigore, non è vero che S1 = S2 = S3, poiché
> l'introduzione del setto non consente più al sistema di raggiungere
> microstati particolari del tipo tutte le molecole da una parte nessuna
> dall'altra etc.
Stai parlando di due cose completamente diverse. L'esempio che fai per
l'entropia vale anche per i gas perfetti, e *non* vale se non si dispone
di alcun modo per distinguere una molecola dall'altra: e questa e' la
considerazione che fa Gibbs per rendere conto del "paradosso di Gibbs":
"Again, when such gases have been mixed, there is no more impossibility
of the separation of the two kinds of molecules in virtue of their
ordinary motions in the gaseous mass without any especial external
influence, than there is of the separation of a homogeneous gas into the
same two parts into which it has once been divided, after these have
once been mixed."
(citata in
http://www.mdpi.org/lin/entropy/cgibbs.pdf
pg. 3 in fondo)
--
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni
Received on Thu Oct 04 2012 - 12:35:33 CEST