cometa_luminosa ha scritto:
> ...
> Prendiamo un piccolo intervallo di lunghezze d'onda attorno ai due
> colori che hai detto (uguale per i due colori) e calcoliamo, con la
> prima funzione, le loro intensita' relative:
>
> L1 = 470 nm (blu)
> L2 = 630 nm (rosso)
...
> Adesso calcoliamolo prendendo invece un piccolo intervallo di
> frequenze (uguale per i due colori) con la seconda funzione:
...
> Come vedi i due numeri 1.16 e 0.65 sono differenti.
Cometa, ma che conti stai facendo??
Se prendi due piccoli intervalli di lunghezza d'onda dL "uguali per i
due colori" attorno a L1 = 470 nm e L2 = 630 nm delimiti due intervalli
di lunghezze d'onda che, trasformati in frequenze, *non sono affatto*
due intervalli di frequenza eguali attorno alle due frequenze
corrispondenti:
f = c/L = c L ^-1
df = (df/dL) dL = c (-1) L^-2 dL
df1/df2 = L1^-2/L2^-2 = 630^2/470^2 = 1,796
e, guarda caso,
1,796 * 0,65 = 1,167.
Cioe' hai integrato su intervalli di frequenza eguali i cui estremi non
corrispondono affatto agli estremi di due intervalli eguali di lunghezza
d'onda.
Invece, se tu integri lo spettro in lunghezza d'onda fra L1 ed L2, e lo
spettro in frequenza fra f1=c/L1 ed f2=c/L2, quello che ottieni e':
- nel primo caso, l'energia (per m^2 s^-1) trasportata da fotoni di
lunghezze d'onda compresa fra L1 ed L2;
- nel secondo caso, l'energia (per m^2 s^-1) trasportata da fotoni di
frequenza compresa fra f2 ed f1;
cioe' *esattamente la stessa cosa*. Se i due spettri sono corretti, o
almeno se hai ricavato correttamente l'uno dall'altro, i due risultati
*devono* essere eguali.
Non confondere ulteriormente le idee a Miao, le abbiamo gia' dato
abbastanza motivi di confusione :-)
ciao
--
TRu-TS
Received on Fri Feb 20 2009 - 17:39:08 CET