Re: la base metafisica della fisica.

From: Pangloss <proietti_at_ica-net.it>
Date: Fri, 5 Oct 2012 08:59:35 +0200 (CEST)

[it.scienza.fisica 04 Oct 2012] Massimo 456b ha scritto:
> .....<cut>
> Ma se alla base della fisica
> ci sono dei principi metafisici,
> come mai questo rifiuto di
> affrontare aspetti metafisici
> nella scienza?

L'ostilita' di molti fisici verso la metafisica ha radici storiche, che
sintetizzo con una frase tratta da "The meaning of relativity" di Einstein:
"Sono convinto che i filosofi hanno avuto un'influenza dannosa sul
progresso del pensiero scientifico, trasportando certi concetti
fondamentali dal dominio dell'empirismo, dove essi erano sottoposti al
nostro controllo, alle intangibili altezze dell'a-priori."
 
L'atteggiamento antimetafisico, catalizzato dalla relativita' e dalle
teorie quantistiche, ha raggiunto posizioni estreme negli anni trenta
tra i neo-positivisti (Reichenbach ecc.), ma il programma del Circolo
di Vienna si e' rivelato insostenibile.

IMHO bisogna essere piuttosto ingenui per dichiarare che la metafisica sia
priva di senso, ma bisogna sapere distiguere tra metafisica e scienza.
Secondo una famosa proposta di K.Popper, il "criterio di demarcazione"
starebbe nella "falsificabilita' potenziale" delle teorie scientifiche,
anziche' nella loro "dimostrabilita' empirica" come sostenuto dai filosofi
neo-positivisti.

BTW sotto questo punto di vista i "principi" elencati nel tuo zibaldone
sono certamente di natura scientifica e non metafisica.

Se vuoi affrontare gli aspetti metafisici della scienza devi occuparti
di epistemologia, discutere ad esempio quali "regole" siano alla base
di un corretto metodo scientifico.
Bada pero' che lo sviluppo storico della scienza e' un pochino anarchico
ed ai fisici non piace vedersi limitare da paletti imposti da filosofi
professionisti, che spesso pontificano su temi che non conoscono.

--
     Elio Proietti
     Valgioie (TO)
Received on Fri Oct 05 2012 - 08:59:35 CEST