Re: Radiazione solare e percentuale frequenze...

From: Miao <m_at_a.it>
Date: Wed, 18 Feb 2009 03:29:54 +0100

"Tommaso Russo, Trieste" <trusso_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:KFzml.180062$Ca.30844_at_twister2.libero.it...
> Miao ha scritto:
>

Inizio con il ringraziare tutti, siete stati molto cortesi e (credo) di aver
ottenuto anche la risposta che cercavo :)
Rispondo in un unico messaggio almeno evito di appesantire il lavoro del
moderatore.

> Detto cosi', zero. Una risposta la si puo' dare solo se specifichi
> "compreso fra x e y nm". Se x=y, l'integrale dello spettro d'intensita'
> fra x e y e' sempre zero.

La questione dell'integrale l'avevo sospettata :)
per questo nel post iniziale avevo scritto "attorno" a questi valori.

> (non ne trovo di migliori) direi che a occhio, per lo spettro al suolo
> (curva rossa) con le lambda che ho ipotizzato e'
>
> Totrosso/Totbianco =~ 0.25
> Totblu/Totbianco =~ 0.15
>
> e il rimanente 0.60 e' da attribuire al verde e al giallo. Ma non
> chiedermi la terza cifra significativa, la seconda e' gia'
> un'approssimazione :-)

Questa, credo, dovrebbe essere esattamente la risposta che cercavo.
Se non ho capito male quindi:

su 10 lumen di radiazione solare bianca che arriva al suolo:
3, andando per eccesso, sono rossi (fra 580 e 700 nm).
2, sempre per eccesso, sono blu (fra 380 e 490 nm).

Ho compreso bene?

> Se intendevi qualcos'altro, dillo, ma riferisciti sempre a bande di
> frequenza, non a frequenze singole.

Intendevo esattamente questo :)
Grazie mille a tutti.
Mi accodo al messaggio rispondendo ad elio fabbri. Cos� vi tolgo la
curiosit� e mi dite anche cosa ne pensate :)


Nella coltivazione in serra si usano vari tipi di luce bianca, HPS, MH,
CLF... ecc.
Ultimamente per� stanno prendendo molto piede lampade a led.
Oltre ad indiscussi vantaggi (consumo, durata) le lampade a led si
differenziano dagli altri tipi di illuminazione perch� non producono uno
spettro bianco, completo.

Considerato che le piante non utilizzano tutto lo spettro (riflettono il
verde, ed utilizzano poco o nulla altri spettri) quei geniacci della NASA
hanno ritenuto inutile spendere energia nell'emettere frequenze poco
sfruttate.
Hanno analizzato il funzionamento delle varie clorofille ed hanno concluso
che gli unici spettri realmente necessari sono il Rosso ed il Blu (inutile
perderci sul discorso della frequenza precisa, sarebbe oltre le mie
competenze)

Tant �, quindi, che le lampade a led accostano solamente led blu e rossi.
A volte si inserisce qualche led bianco per non stressare la vista
dell'operatore.
(cercate su google, se vi interessa, led grow light)

Tutto questo ha generato in me una domanda, che mi ha portato al ng.
(sentitevi liberi di esprimervi e di dirmi se ho pensato una cazzata :)

Poniamo caso che una pianta abbia bisogno mediamente di 2000 fc, circa 2
lumen per centimetro quadrato.
Questo � un valore che si pu� trovare normalmente su manuale di
coltivazione... tuttavia questo valore � riferito allo spettro solare
completo (luce bianca).

Ci significa che in realt�, stando alle proporzioni spettrali che mi avete
dato, alla pianta, con una led grow light, basterebbe dare .3 di rosso e .2
di blu.
Il che significa che bisognerebbe darle, con le nuove lampade a led, "solo"
1 lumen per centimetro quadrato (avendo l'accortezza di mantere le
proporzioni).

E' giusto, se pur contorto, il mio ragionamento?

In nota, parlavo di "una data banda" perch� i led emettono frequenze
estremanente precise. Almeno stando ai produttori :)
Quindi un calcolo dell'integrale corretto dovrebbe, ad esempio, essere tra
469 ed i 471 nm per il rosso prodotto dai led. Cosa che, tra l'altro,
abbasserebbe ulteriormente l'intensit� di flusso luminoso necessario per la
coltivazione.

Scusate se mi sono dilungata :)

Giorgia
Received on Wed Feb 18 2009 - 03:29:54 CET

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