Re: esp. 2 fenditure: elettroni illuminati

From: ReBim <giannimorlacchi_at_gmail.com>
Date: Thu, 22 Feb 2018 01:00:55 -0800 (PST)

Il giorno lunedì 19 febbraio 2018 22:25:02 UTC+1, Elio Fabri ha scritto:

> ReBim ha scritto:
> > Lunghezze d'onda elevate non consentono di individuare la fenditura di
> > passaggio (interferenza). Lunghezze d'onda piccole consentono di
> > definire la fenditura di passaggio (non interferenza)
> No, non c'entra.
> Puoi sempre disporre l'esperimento in modo che la luce illumini una sola
> fenditura.
> Ci vorrebbe una figura, ma forse ci arrivi...
>
>
> --
> Elio Fabri


Eppure continuo a pensare che la lunghezza d'onda della luce incidente abbia rilevanza sull'interferenza. ( illuminando anche una sola delle due fenditure )

Se così non fosse potrei pensare, al limite, ad una onda lunghissima ( qdm piccolissima) fino al punto di risultare trascurabile rispetto alla qdm dell'elettrone.
In questo caso come pensare che un'interazione trascurabile possa determinare l'esistenza o meno di interferenza?
ReBim
Received on Thu Feb 22 2018 - 10:00:55 CET

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