"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> ha scritto nel messaggio
news:gmhblk$k7m$1_at_nnrp-beta.newsland.it...
> una teoria fisica ha come condizione *necessaria* (...)
> una formalizzazione matematico-quantitativa che permetta previsioni
> precise. Senza di essa non abbiamo una teoria, ma un insieme di idee piu'
> o meno buone.
> Guarda caso, proprio la vicenda di E. con la Teoria del Campo Unificato
> fornisce un buon esempio di questo. E. aveva una idea fondamentale -
> considerare le interazioni non gravitazionali come altre manifestazioni
> della geometria dello spazio - ma naufrago' quando cerco' di mettere le
> equazioni sulla carta.
beh su questo non sono d'accordo, le equazioni
erano venute bene, sulla carta, e soddisfacevano la
"condizione necessaria" di cui parli; lo puoi vedere
nelle varie appendici al Significato della Relativit�.
L' unico guaio � che erano (sono) equazioni cos�
complicate che negli anni cinquanta nessuno riusciva a integrarle
esattamente. Anni fa trovai nei polverosi meandri di una
biblioteca di provincia una soluzione approssimata
dovuta a un fisico matematico italiano famoso
nel secolo scorso, credo fosse Udeschini. Era un lavoro
in italiano, pubblicato mi sembra dalla Accademia dei
Lincei. Aveva un contenuto fisico molto concreto:
prevedeva un blueshift delle righe spettrali che attraversano
un campo magnetico. Le prime soluzioni esatte per�
sono del 1975 (sul Phys. Rev., ma non ricordo l'autore)
e i lavori continuano anche oggi (ma non credo sia
una strada molto battuta).
Ciao,
Corrado
Received on Sat Feb 07 2009 - 06:35:39 CET
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