Re: antimateria ed antimondi!

From: popinga <"p4..."_at_libero.it>
Date: Thu, 22 Jan 2009 13:36:42 GMT

Il 22 Gen 2009, 09:20, Aleph ha scritto:
> > Io avevo pensato questo (molto banalmente e classicamente,
> > aiutami a trovare il/i punto/i errati) :
>
> [cut]
> ...
>
> Nel modello di Bohr gli stati degli atomi, e di conseguenza le energie e
> (classicamente) le distanze e le velocit�, sono quantizzati.
>
> Il punto di partenza per ricavare (in prima approssimazione) le grandezze
> fisiche rilevanti di tutti gli atomi idrogenoidi � quindi la formula per
> l'energia dello stato fondamentale del modello di Bohr.
>
> La differenza fondamentale tra il caso dell'atomo di idrogeno e quelli del
> positronio e del protonio � che nel primo caso la massa del protone
> domina su quella dell'elettrone, mentre negli altri due casi le masse
> componenti sono praticamente uguali e quindi la massa dell'elettrone va
> sostituita con la massa ridotta del sistema che nel caso del positronio �
> circa me/2 e nel caso del protonio circa 970*me. Poich� l'energia dello
> stato fondamentale scala con la massa ridotta, mentre la distanza classica
> tra le particelle componenti scala con l'inverso della massa ridotta se ne
> deduce che lo stato fondamentale del positronio ha energia pari a 6,8 eV e
> raggio circa uguale a 1,06 Angstrom (2*0,53), mentre per il protonio si
> dovrebbe avere un'energia di circa 13 Mev e un raggio di circa 5*10^[-4]
> Angstrom, 970 volte (non 2000) pi� piccolo del raggio classico dell'atomo
> di H e comunque ben pi� ampio del raggio d'azione delle forze nucleari.

Per�, almeno per il positronio, occorre una trattazione relativistica, alla
Dirac (che si trova in letteratura).


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Received on Thu Jan 22 2009 - 14:36:42 CET

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