Re: riflessione luce su superficie blu

From: GiuseppeDini <vvene_at_libero.it>
Date: Thu, 22 Jan 2009 13:43:35 -0800 (PST)

On 22 Gen, 21:15, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> La relazione tra quello che noi chiamiamo "colore" e la risposta
> spettrale di un corpo e' tutt'altro che semplice, e non posso
> spiegarla qui per esteso.
> L'essenziale e' che non tutto cio' che ci appare blu riflette lo
> stesso campo di lunghezze d'onda (e lo stesso e' vero per tutti i
> colori).
> Del resto se non fosse cosi' non sarebbe possibile imitare abbastanza
> bene i colori che esistono in natura con mezzi cosi' primitivi come
> sono ad es. i fosfori di uno schermo TV.
> Tu sai di certo, ad es., che quagli schermi non emettono mai luce
> "gialla", nel senso della l. d'onda (attorno a 580 nm) che noi
> associamo al giallo.
> Il giallo viene invece prodotto dalla combinazione di radiazioni verdi
> e rosse, quindi di l. d'onda parecchio diverse dal "giallo puro".
>
> Sicuramente una cosa che noi vediamo come blu riflettera' uno spettro
> assai complesso, in cui saranno piu' o meno presenti tutte le
> lunghezze d'onda, anche se in proprozioni diverse.

Grazie per la risposta che conferma quello che ho capito da letture
successive sul tema.
Le curve di risposta dei tre tipi di coni presenti nell'occhio umano
sono chiarificatrici.
Per� mentre leggevo di queste cose mi rimaneva il dubbio che ho
esposto nella domanda.
Mi sembra di capire che probabilmente il testo sia stato poco preciso:
come si fa a dare per scontata una situazione che potrebbe accadere
solo se la risposta dopo la riflessione fosse di un certo tipo?

       Giuseppe
Received on Thu Jan 22 2009 - 22:43:35 CET

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