Re: antimateria ed antimondi!
Elio Fabri ha scritto:
> Soviet_Mario ha scritto:
>> fantastico ! Avevo letto, proprio su ISF, dell'esistenza di uno stato
>> legato elettrone - positrone (ossia uno pseudo atomo senza nucleo,
>> tutto fermionico). Mi aveva sorpreso un po', ma molto meno di questo
>> secondo stato legato, tutto "adronico".
> Mi pare che non ti abia risposto nessuno, quindi provo a dirti
> qualcosa io.
Ciao Elio, grazie della risposta ...
> Il positronio e' noto da molto ptempo: la scoperta sperimentale e' del
> 1951 (la previsione teorica del 1934).
>
> Elettrone e positrone sono legati dalla stessa attrazioen couombiana
> che si ha tra elettrone e protone. Il decadimento e' dovuto ad
> annichilazione in due o piu' fotoni (processo elettromagnetico) con
> vita media dell'ordine di 0.1 ns.
> (Per scoprire tutto questo bastava cosultare wikipedia...)
si, ma mi interessava non tanto il positronio quanto l'altro
stato tutto adronico (a cui non so nemmeno dare un nome)
>
>> Perch� mi sorprende di pi� ? Difficile da spiegare. Intanto perch�
>> entra mbi gli antipartners dono pesanti, e quindi dovrebbero essere
>> pi� "lenti", pi� localizzabili.
> Eh no, piu' lenti no, perche' la distanxza media e 2000 volte piu'
uhm ... ma perch� ?
Io avevo pensato questo (molto banalmente e classicamente,
aiutami a trovare il/i punto/i errati) :
la forza attrattiva, essendo uguali le cariche elettriche,
sono simili nella coppia elettrone / positrone e in quella
antiprotone / protone. Ho supposto uno stato legato solo
elettrostaticamente, che magari � una approssimazione
pacchiana e ridicola, ma era solo per avere un'idea e perch�
non so stimare altre forme di accoppiamento.
D'altra parte le masse delle due particelle sono molto pi�
pesanti. Siccome le forze centrifughe sono proporzionali a
m*v^2*R e tali dovevano egualiare un'identica forza
centripeta coulombiana, ho pensato che le particelle leggere
giravano rapide e le pesanti avrebbero girato pi� lente.
Ora, a parte l'approssimazione puramente elettrostatica, in
cosa mi sono distratto ?
Ah, implicitamente ho supposto una rotazione attorno al
comune baricentro ... anche se mi rendo conto che � ridicolo
pensare in termini di due bei pianetini ... Pure Bohr
qualcosa aveva calcolato sulla base di simili
considerazioni, se non � errato quello che c'� nel libro di
fisica del liceo che ho (Amaldi)
> piccola che nel positronio (rapporto massa protone / massa elettrone).
> Anche il protonio sta insieme per interazione elettrostatica.
E questo almeno mi torna ...
>
>> Mi aspetterei anche, per qualche ragione, una pi� facile
>> annichilazione ... E' vero ?
> Anch'io mi sarei aspettato questo, per due ragioni:
> 1) l'annichilazione e' per interazione forte, non e.m.
Ah, a questo aspetto non avrei mai pensato (e non so
realmente cosa implichi ... diverse sezioni d'urto ?)
> 2) come ho gia' detto, la distnza fra le due particelle e' molto
> minore.
Ecco, qui invece non avevo proprio pensato alla distanza.
Solo ora mi accorgo che il discorso della forza centrifuga
era a TRE variabili (masse, velocit� orbitali e raggi orbitali).
Come si arriva a dire che deve essere il raggio a essere
molto minore e non la velocit� ? E perch� non varia tutto
quanto insieme ?
Ho il vago sospetto che forse bisognerebbe poter conoscere
qualche dato in pi�, ad es. l'energia totale di legame per
vie indipendenti, e a quel punto magari qualche variabile
libera delle tre che ho detto diventerebbe subordinata a
qualcos'altro.
Se non � cos', come si capisce che debbano variare sia R che
v orbitale ?
> Invece la solita iwkipedia parla di vita media (calcolata) dell'ordine
> del microsecondo. Non so se ci siano misure.
>
>> in un certo senso si (� una minibomba :-)). Per� non penso si possa
>> definire atomo nel modo classico, mancando di fermioni. Se mai � una
>> sorta di nucleo neutro.
> Come "mancando di fermioni"? Protone e antiprotone non sono forse
> fermioni?
mi sono confuso ... forse volevo dire leptoni (ma a questo
punto non sono sicuro nemmeno di questo ... gli elettroni e
i positroni sono leptoni, vero ?)
>
>> Immagino che l'antiprotone isolato sia indefinitamente
>> stabile (da solo) quanto il protone, vero ? O no ?
> Direi di si'.
ok
ciao
Soviet_Mario
>
Received on Tue Jan 20 2009 - 15:37:20 CET
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