Re: Bell sull'esperimento di Aspect.
Bruno Cocciaro wrote:
> [questo e' il decreto di morte del realismo locale, che si pretende di
> basare sui fatti, cioe' sull'esperimento di Aspect, non certo su questioni
> sibilline relative al maggiore o minore numero di ipotesi di questa o quella
> teoria].
Bruno, questo e' un fraintendimento che farai meglio a chiarirti presto,
perche' e' alla base di tutta la tua avventura. *Nessuno* sostiene che
il realismo locale e' condannato dagli esperimenti *e basta*: questo
sarebbe stupido, visto che una tale condanna e' *logicamente
impossibile*. Nessun insieme (finito) di esperimenti puo' escludere da
solo, e definitivamente, una ipotesi. C'e` sempre bisogno di una
infrastruttura teorica, e nel caso del realismo locale questa struttura
si chiama MQ+RR. In altre parole, la negazione del realismo locale e' un
teorema, e come ogni teorema ha delle ipotesi (MQ e RR, appunto): se le
neghi e' ovvio che il teorema cade. E c'e' inoltre l'assunzione che il
discorso sia scientifico; ipotesi infalsificabili non vanno prese in
considerazione. Se ammetti questo tipo di ipotesi metafisiche, hai
infiniti modi di salvare il realismo locale, ma nessuno scienziato serio
te le prendera' in considerazione.
> Il reale nocciolo e' "La relativita' viene intaccata
> dall'ipotesi di esistenza di un riferimento privilegiato o no"? E, secondo
> me, la risposta deve essere un sonoro no].
Inutile dire che per me la risposta e' un sonoro si.
> observational level [se Bell avesse fatto i due conti che fara' poi Eberhard
> avrebbe visto che questo e' falso: l'etere e' rivelabile sperimentalmente].
QUale etere? Nella storia della fisica ne sono stati proposti a dozzine.
Received on Thu Jan 08 2009 - 19:54:46 CET
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