Re: Paradosso dei gemelli, con e senza etere

From: Dino <brunieradino_at_inwind.it>
Date: Tue, 30 Dec 2008 20:35:40 GMT

"cometa_luminosa" <alberto.rasa_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:61b9e640-840a-48ba-8f6d-31e673f5e858_at_r37g2000prr.googlegroups.com...
> On 24 Dic, 17:12, "Dino" <brunierad..._at_inwind.it> wrote:
>
>> A mio parere, la differenza tra la relativit� che prevede l'esistenza
>> dell'etere (che per semplicit� chiamer� eteriana) e quella einsteniana,
>> � che la prima cerca di vedere il mondo fisico com'� realmente e la
>> seconda cerca di vedere come appare ad ogni SC
>
> Puoi precisare cosa intendi con "com'� realmente" e "come appare"?
> Perche' ho il sospetto che tu faccia confusione su questo.

In base alla relativit� einsteniana, ogni SC si vede come se fosse solo lui
in quiete, per cui sarebbero tutti gli altri SC a muoversi rispetto ad esso
e, quindi, ad avere i loro orologi che rallentano e i loro regoli che si
accorciano.
Ma questa non pu� non essere che un'apparenza, perch� non � possibile che
ogni SC possa essere in quiete e che tutti gli altri si muovano rispetto a
s� stesso.

Per la relativit� eteriana, invece, solo per l'SC etere i regoli hanno
lunghezza "base" (la pi� lunga) e gli orologi vanno col tempo "base" (il pi�
veloce). Per tutti gli altri SC le lunghezze si accorciano e gli orologi
rallentano, in funzione del loro moto nei confronti dell'SC etere.
Pertanto questa relativit� potrebbe corrispondere alla realt�, perch� le
"visioni" dei vari SC non sono incompatibili tra di loro.

Spero di essermi spiegato.

Ciao.
Received on Tue Dec 30 2008 - 21:35:40 CET

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