(wrong string) �, nell'etere
"Michele Falzone" <falzonemichele_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:ghond8$e1p$1_at_news.newsland.it...
>
> Mi devi scusare, ma credo che la cosa nella sua "estrema semplicit�", sia
> pi� complessa.
> Estrema semplicit�, credo proprio che sia la parola giusta per definire
> l'etere e tutta la fisica dell'etere, e il non essere riusciti a capirla
> all'inizio del secolo � dovuto al fatto che molte delle conoscenze attuali
> non erano note, mentre ora non si vuole parlare di etere, forse tra
> qualche anno.
>
A mio parere, con l'etere il mondo � pi� semplice da immaginare, ma pi�
difficile da dimostrare, per cui i fisici ed i matematici si sono arresi e
l'hanno eliminato.
Ma cos�, man mano che determinati fenomeni non si spiegavano col vuoto,
hanno dovuto assegnare certe propriet� al vuoto.
Ma se vuoto vuol dire nulla, perch� dovrebbe avere delle propriet�?
E se vuoto non vuol dire nulla, perch� dovrebbe continuare a chiamarsi
vuoto?
Questo � il paradosso del mondo senza etere, che spiega anche il perch� di
domande come "Esiste il vero vuoto?".
Ma il Prof. Franco Selleri non si � arreso ed ha dimostrato tutti i fenomeni
ed esperimenti fisici, con formule e graffici, anche considerando
l'esistenza dell'etere.
Puoi trovare dette dimostrazioni nel suo libro "Lezioni di relativit� - da
Einstein all'etere di Lorentz".
Io non ho le adeguate conoscenze di matematica per comprendere tutte le
formule (certi simboli non li conosco e certi passaggi scontati neanche), ma
i concetti credo di averli compresi.
In pratica, a mio parere, lui � riuscito a dimostrare che noi non siamo in
grado di misurare la velocit� della luce di sola andata, o di solo ritorno,
ma solo quella di andata e ritorno, per l'impossibilit� di sincronizzare gli
orologi in due punti diversi dello spazio. Perch� quando un orologio viene
spostato da un punto dello spazio ad un'altro, esso pu� anticipare o
ritardare rispetto ad un eventuale orologio rimasto nel punto di partenza.
Per cui non possiamo neanche dimostrare che la velocit� della luce � uguale
in tutte le direzioni qualunque sia il moto di un SC, possiamo solo
dimostrare che la velocit� di andata e ritorno � uguale, perch� in questo
caso possiamo usare un solo orologio.
E poi � riuscito a dimostrare anche determinati esperimenti che la teoria
della relativit� di Einstein non spiega come, per esempio, l'esperimento di
Hafele e Keating, del quale ho scritto nella discussione "Esiste un vero
vuoto?".
Ciao.
Received on Thu Dec 11 2008 - 11:59:35 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:05 CET