"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> wrote in message
news:gh0ug4$48c$3_at_nnrp-beta.newsland.it...
> Bruno Cocciaro wrote:
>
> > E la ricerca non e' affatto semplice. Infatti se i due fotoni
percorressero,
> > sempre relativamente al riferimento privilegiato, distanze non
perfettamente
> > identiche, la disuguaglianza di Bell risulterebbe violata (cioe' si
> > riprodurrebbero esattamente i risultati previsti dalla MQ ortodossa).
>
> Gli esperimenti sulla ddB, dunque, avrebbero un "balzo" da "correlazioni
> MQ" a "nessuna correlazione" nel passaggio infinitesimo da un
> riferimento all'altro. Vabbe', aggiungiamo anche questa alla lista delle
> "stranezze" della tua interpretazione.
Nessun "balzo". Tutto avviene con continuita'. E tutto e' regolato dalle
trasformazioni di Lorentz (sono loro a dire, posto un certo apparato
sperimentale piazzato nel riferimento R, se R e' tale da far si' che le
correlazioni scompaiano o meno). Il passaggio non e' "infinitisimo". Dicevo
nel precedente post che il "quanto" dipende da quanto sono veloci i
tachioni. Tanto per rendere un'idea ... un conto a spanne dice che, con
fotoni che percorrono distanze "piu' o meno" identiche (il "piu' o meno" e'
ovviamente quantificabile, poi, altrettanto ovviamente, quando si fa
l'esperimento i conti non si fanno a spanne), l'orientazione dell'apparato
sperimentale deve essere all'interno di un certo intervallo [theta,
theta+dtheta]. Poi, theta va cercato (perche' non si sa la direzione di
moto del riferimento privilegiato rispetto alla Terra), dtheta, a spanne,
vale c/vtach. Se vtach=10^4 c l'intervallo di angoli buoni vale circa 10^-4.
> E, naturalmente, anche questa e' una manifestazione della
> non-falsificabilita' dell'interpretazione a tachioni della MQ.
E' vero esattamente il contrario. Il modello spiega con estrema chiarezza
quale esperimento si dovrebbe fare per falsificare la MQ ortodossa. E
l'esperimento e' esattamente quello eseguito da Gisin e al nel 2001 (a parte
le pecche di quell'esperimento che sottolineavo nel precedente post).
Quell'esperimento, come gia' ricordato, non ha dato l'esito di falsificare
la MQ ortodossa, ha cioe' dato l'unico altro possibile risultato, e cioe'
che o la MQ ortodossa e' corretta, o e' sbagliata ed e' corretto il modello
che propongo ma i tachioni sono piu' veloci di un tot e l'esperimento di
Gisin ha fissato quel tot a 10^4 c (oppure i tachioni sono piu' lenti di
10^4 c ma il riferimento privilegiato dei tachioni fa parte dell'insieme di
quelli non investigati da Gisin e al. - questo e' il discorso al quale mi
riferivo, nel precedente post, dicendo di "cercare in soffitta") oppure
tanto la MQ ortodossa quanto il modello che propongo sono scorretti ma
l'apparato sperimentale non era in grado di rivelarlo (cosa questa in via di
principio sempre possibile per ogni esperimento).
> > Il punto e' che gli "anni di appostamenti e perquisizioni" *non sono
stati
> > fatti*.
>
> Tu dici? Io dico che ogni esperimento "tipo Aspect" equivale ad una
> ricerca del genere.
Enrico, mi devi scusare ma quanto dici qua non saprei interpretarlo in altra
maniera se non dicendo che non conosci i punti chiave del modello proposto
originariamente da Eberhard, che poi io ho riproposto recentemente (punti
chiave che sono peraltro estremamente semplici; leggerli piu' o meno
equivale a capirli).
> > E l'ipotesi alternativa non e' un folletto che passa attraverso i
> > muri, ma una cosa abbastanza normale, tipo il relic neutrino background
>
> L'iptesi alternativa e' il tuo tachione, che nessuno vede perche' non si
> sa nemmeno cosa guardare (non certo il neutrino, che di sicuro non e'
> responsabile dei collassi della fd'o), proprio come un folletto che
> passa attraverso i muri.
Che cosa guardare si sa con estrema chiarezza.
Forse su tale punto gli scritti di Eberhard sono un po' piu' ermetici dei
miei, ma leggendo il mio preprint e' praticamente impossibile non capire
cosa si dovrebbe guardare. E comunque Gisin e al sapevano cosa dovevano
guardare e *non* hanno eseguito un *qualsiasi* esperimento "tipo Aspect" (mi
pare sottolineino che, a loro conoscenza, sono i primi ad aver eseguito un
esperimento del genere).
Ci si potra' chiedere perche' non hanno cercato anche in soffitta, ma questo
e' un altro discorso. Cosa hanno guardato e' molto chiaro.
Che il neutrino *di sicuro* non sia responsabile dei collassi delle funzioni
d'onda non riesco a capire su quale base lo affermi.
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Wed Dec 03 2008 - 01:02:29 CET