On Thu, 20 Nov 2008 21:25:41 GMT, "p4..."_at_libero.it (popinga) wrote:
>[...]
>> 10,30 +- 0,11 ... possiamo dire che la misura in questione abbraccia
>> l'intervallo che ha un minimo in 10,19 ed il massimo in 10,41.. ORA!
>
>No. Il significato della misura
No, cosa??
>10.30 +- 0.11
>� che l'intervallo da essa definito [10.19, 10.14] ha una definita
>probabilit� di contenere valore "vero" (ignoto). Questa probabilit� �
E quindi??
>definita a priori e da essa segue la valutazione dell'errore (o meglio,
>dell'intervallo). In questo caso l'intervallo di probabilit� � simmetrico,
Ah si'... ADESSO la valutazione di un errore deve seguire i dettami della
statistica???
DA QUANDO?????
>ma in generale (es distribuzioni di probabilit� asimmetriche) puoi pensare
>anche a barre di errore asimmetriche. Nota che la variabile aleatoria non �
>il valore "vero" (che � ignoto ma deterministico) ma l'intervallo stesso
>(che � stimato dai dati). Cio� non � il valore vero che "cade"
>nell'intervallo, ma � l'intervallo che "cade" attorno al valore vero. Ad
>esempio, nel caso gaussiano in cui l'errore (statistico) � la deviazione
>standard, l'intervallo si riferisce a un contenuto di probabilit� del 68%.
... ragazzo bello... posso dire che non ci hai capito niente??
bene, lo dico.
CIAO!
Received on Fri Nov 21 2008 - 02:00:01 CET
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