Elio Fabri ha scritto:
...
> Mi pare che nessuno abbia considerato che in una tale espansione dopo
> un po' di tempo non ci sono pi� urti fra le moecole, che continuano
> solo a espandersi radialmente.
L'espansione agisce a tutti gli effetti come un filtro di velocit�:
http://www.newsland.it/nr/browse/it.scienza/89809.html
> In tal modo si produrrebbe una differenziazione: troveremmo pi�
> lontano le pi� veloci, ossia ci sarebbe una fortissima correlazione
> tra posizione e velocit�.
Motivo per cui il gas non avrebbe pi�, quasi da subito, una temperatura
definita.
> Inoltre la distribuzione delle velocit� attorno a un dato punto non
> sarebbe pi� isotropa.
Rispetto al centro del contenitore sferico iniziale la distribuzione di
velocit�, se non si considerano tempi troppo lunghi tali da far disgregare
il gas, �, almeno dapprincipio, approssimativamente isotropa.
...
> Causa teorema di Liouville, direi che la distribuzione delle molecole
> nello spazio delle fasi cambier� durante l'espansione, ma in modo tale
> che si abbia solo un riarrangiamento in celle diverse: sarei propenso
> a pensare che l'entropia, definita come H di Boltzmann, resti
> costante.
Il microstato a ogni istante sarebbe definito e unico (pensiamo a
particelle classiche), anche se cambierebbe con il tempo, quindi si
dovrebbe avere sempre S = 0 .
Ma questo modo di vedere le cose � vanificato a priori dal fatto che il
sistema considerato � sempre fuori dall'equilibrio termodinamico e quindi
la S non � mai definita per t > to.
Inoltre considerando la S costante (o nulla) durante l'espansione ci
troveremmo di fronte al caso di una trasformazione spontanea irreversibile
non accompagnata da aumento di entropia, in pratica una violazone del
secondo principio visto che, date le ipotesi di partenza, il gas sarebbe
di fatto isolato.
Saluti,
Aleph
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Wed Sep 19 2012 - 22:17:13 CEST