Re: Gli specchi ustori di Archimede

From: <cloppj_at_gmail.com>
Date: Wed, 12 Nov 2008 00:24:42 -0800 (PST)

On 10 Nov, 18:42, "Rubio" <x..._at_virgilio.it> wrote:
> E' verosimile che abbiano funzionato?

Dall'archivio storico del Corriere della sera:

"La scienza ha smascherato la storia, anzi la leggenda: Archimede non
puo' aver bruciato le navi del console Marcello impegnate nell'
assedio di Siracusa nel 213 avanti Cristo focalizzando con uno
specchio i raggi solari sulle triremi romane. Tale sistema, infatti,
passato alla storia come l' invenzione degli specchi ustori, va contro
le leggi di ottica fondamentali. A dimostrarlo sono Allan Mills e
Robert Clift, dell' Universita' di Leicester in Gran Bretagna, sullo
"European Journal of Physics". Per infiammare una sola asse di una
triremi romana, Archimede avrebbe dovuto utilizzare uno specchio di
420 metri quadrati. E anche se Archimede avesse radunato 420 uomini,
ognuno dei quali munito di uno specchio di un metro quadrato, il
raggio avrebbe fatto un danno molto limitato: a bruciare sarebbe stata
una sola asse di un metro per mezzo metro. Un danno cui i romani
avrebbero tranquillamente e senza troppo ingegno rimediato innaffiando
la tavola in questione con una secchiata di acqua marina. Senza
dimenticare che comunque, nel corso di un assedio, 420 uomini
avrebbero di certo trovato occupazioni piu' fruttuose. La teoria dei
due studiosi dimostra che e' difficile focalizzare in un punto i raggi
solari. Il sole non e' un' arma cosi' potente, perche' colpisce la
Terra con un' energia pari ad un kilowatt per metro quadrato. Tutto un
inganno, quindi? I due studiosi non tirano una conclusione cosi'
negativa: Archimede, almeno, fu il primo scienziato a conquistarsi la
fama di salvatore della patria."
Received on Wed Nov 12 2008 - 09:24:42 CET

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