Re: La molla e il terzo principio

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Fri, 13 Apr 2018 08:48:54 +0200

Bruenor mercoledì 11/04/2018 alle ore 14:20:03 ha scritto:
> Pensa ad una palla di cannone sparata contro un sottile muro di legno, nel
> momento in cui tocca il muro dovrebbe avere una reazione uguale e contraria?
> La palla fa un bel buco nel muro e continua imperterrita la sua corsa.

Quindi tu dici che anche la reazione del muro alla palla di cannone NON
è uguale e contraria all'azione della palla di cannone sul muro?

Wakinian Tanka giovedì 12/04/2018 alle ore 09:06:12 ha scritto:
> invece nulla: la forza della massa sulla molla non è il peso della massa ma è
> di meno...

"Di meno" quanto?

All'inizio la massa è FERMA (è trattenuta dalla mano) e anche la molla
è ferma: tutti sono fermi.

Quant'è la forza che la molla FERMA esercita sulla massa FERMA e
trattenuta? Zero.

E quant'è CONTEMPORANEAMENTE la forza della massa sulla molla? Sempre
zero.

E quando la mano lascia libera la massa, chi inizia a spingere per
prima? La molla verso l'alto o la massa verso il basso?

Davide - M giovedì 12/04/2018 alle ore 13:21:11 ha scritto:
> Scusa, ma mi pare che questa affermazione sia vera se il sistema si
> trovi in una configurazione di equilibrio meccanico (velocita' costante),
> ossia la risultante di tutte le forze del sistema sia nulla.

Il terzo principio afferma che a ogni azione corrisponde SEMPRE (e non
solo nelle configurazioni di equilibrio meccanico) una reazione uguale
e contraria.
Received on Fri Apr 13 2018 - 08:48:54 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:09:58 CET