Re: La molla e il terzo principio

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Thu, 19 Apr 2018 17:57:51 +0200

Virgilio Lattanzi mercoledì 18/04/2018 alle ore 15:09:42 ha scritto:
>> La reazione non è uguale all'azione.
>
> Invece sì. Che tu ponga sulla molla una piuma o un'autobotte, i moduli
> di azione e reazione saranno sempre identici tra loro, dettati
> esclusivamente dall'elongazione (compressione) della molla. Se la molla
> si è accorciata di 1 mm, non importa se è perché sono io a tenerla
> schiacciata o sotto il peso della piuma o dell'autobotte, la forza che
> la molla stessa eserciterà sarà sempre la stessa, identica in modulo
> alla forza che le mie dita esercitano sulla molla stessa, a sua volta
> identica alla forza esercitata da piuma ed autobotte.
> Ma su piuma ed autobotte agisce anche la forza peso, diversa nei due
> casi.
>
> La massa si muove non perché la molla non eserciti una reazione identica
> all'azione, ma perché sulla massa stessa vengono esercitate *due* forze,
> non in equilibrio inizialmente:
> - la Terra attira la massa e la massa attira la Terra (mg)
> - la molla spinge la massa e la massa spinge la molla (kx)
>
> kx, con x in un opportuno intorno dello zero, sarà sempre poca cosa
> rispetto ad mg e sia la piuma, sia l'autobotte scenderanno. Il sistema
> che hai descritto darà vita ad un moto armonico in un mondo ideale.
> Nel mondo reale l'oscillazione smorzata troverà pace quando kx=mg,
> se consideriamo positiva la x dopo la compressione.
>
> Ciao,

Hai perfettamente ragione e la tua è una spiegazione ottima e
dettagliata, grazie.

Però hai saltato un passaggio: l'innesco.

Infatti parti subito con la massa del corpo che si muove già, mentre
inizialmente il corpo è fermo e la molla non è compressa.

Inizialmente il corpo è appeso al soffitto tramite un filo e accostato
(non poggiato) sulla sommità della molla verticale fissata al
pavimento.

Sul corpo agisce la forza di gravità <-mg> (segno - perché la forza è
rivolta verso il basso) e la forza del filo (mg) rivolta verso l'alto.

Tra il corpo e la molla non c'è alcuna forza (la molla *non* è
compressa).

Nel momento in cui tagliamo il filo, sparisce la forza <mg> del filo e,
sul corpo, rimane soltanto la forza di gravità -<mg> che lo fa
accelerare verso il basso dove *non* c'è alcuna forza che s'oppone (la
molla *non* è ancora compressa).

Ecco il punto che hai saltato: in quest'istante, quali forze agiscono
tra il corpo e la molla?
Received on Thu Apr 19 2018 - 17:57:51 CEST

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