"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> wrote in message
news:gcnmln$ft$2_at_nnrp-beta.newsland.it...
> Bruno Cocciaro wrote:
>
> > E' ormai un fatto assodato che la direzione causa-effetto non si possa
> > allegramente associare alla direzione temporale
>
> Certo che no. Sara' forse assodato tra i sostenitori della tesi di
> Eberhard, che sono una sparuta minoranza, ma certo non tra gli altri. In
> altre parole, questo "fatto assodato" ha tutto l'aspetto di un
> accorgimento ad hoc per sostenere una ben determinata tesi.
No, no.
Fra l'altro Eberhard cade anch'egli in errore su tale punto, cioe' anche
Eberhard non ha chiaro il fatto che direzione temporale e direzione causa
effetto non si possono *allegramente* considerare coincidenti. Di certo non
si possono considerare coincidenti se, come fa Eberhard, si ipotizza
l'esistenza di un riferimento privilegiato per i tachioni. Eberhard ipotizza
il riferimento privilegiato poi si preoccupa della sequenza temporale dei
collassi, come se tale sequenza avesse, nell'ipotesi da lui assunta, una
qualche rilevanza fisica.
Il fatto suddetto e' assodato per chiunque abbia chiare le tesi sulla
convenzionalita' della simultaneita', e l'insieme di tali studiosi e' ben
lungi dall'essere una sparuta minoranza, a me pare di gran lunga la
maggioranza fra coloro i quali hanno chiari i termini della questione. E'
banalmente ovvio che un ente di rilevanza fisica, come la direzione causa
effetto, non si possa considerare coincidente con un ente convenzionale,
come la direzione temporale.
Come dicevo nel precedente post, tale coincidenza si potra' eventualmente
recuperare, ma la cosa va dimostrata, non si puo' certo assumere. Affermare
la coincidenza fra direzione causa-effetto e direzione temporale, senza
supportare l'affermazione da alcuna dimostrazione (e dai relativi postulati
di cui si fa uso nella dimostrazione), equivale a non avere chiare le tesi
sulla convenzionalita' della simultaneita'.
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Fri Oct 10 2008 - 22:35:10 CEST