Re: Significato intrisenco della velocità assoluta della luce

From: argo <brandobellazzini_at_supereva.it>
Date: Tue, 30 Sep 2008 05:27:16 -0700 (PDT)

On 29 Set, 17:25, "dumbo" <_cm..._at_tin.it> wrote:

> Si pu� parlare di legge fisica anche in assenza di relativit�?
> Prima di Einstein i fisici che parlavano di leggi fisiche sbagliavano?
> Secondo me no.

beh in meccanica usano il principio di relativita'.
Non lo usavano ad esempio per le interazioni elettromagnetiche
E qui devo dire che non capisco a fondo come facessero a parlare di
eq.di Mawell se queste cambiavano forma in sistemi di rif diversi.
Che interpretassero le equazioni valide in un sistema di riferiento
specifico e' appunto una coincidenza cinematica. Cioe' credo che il
punt di vista fosse che le eq. di Maxwell valessero in un sistema,
quello in cui la luce ha velocita' e' c, e che negli altri sistemi le
leggi si ottenessero per trasformazioni di Galileo. In pratica
risulterebbe una legge per ogni sistema di riferimento e le equazioni
di Maxwell una coincidenza (relativa visto che si poteva supporre che
terra e moti relativi su scala umana sono moltominori di c)
teorica e sperimentale nell'essere state determinate (bello il senno
di poi :-) ). Per non parlare del fatto che a priori non mi e' chiaro
come decidessero, situazione per situazione, che legge usare.

> Senza relativit� hai che le leggi fisiche
> sono pi� semplici in un sistema di riferimento che in tutti
> gli altri.

Si' ma quel sistema spesso non coincide con il tuo sistema e allora
devi prima preoccuparti del moto relativo del tuo sistema rispetto a
quello speciale.
>Ma cos'� una legge fisica?
Dificle dirlo bene e in poche righe (sempre che lo sappia). Mi
astengo.
ciao.
Received on Tue Sep 30 2008 - 14:27:16 CEST

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