Re: (ancora)Principio di indeterminazione
Giorgio Bibbiani ha scritto:
> mariopadano ha scritto:
> > Sul cohen... non ricordo la pagina...
>
> p. 286.
>
> > per ricavare la usuale regola di dispersione... (Delta P ) (Delta Q)
> >> i< [P,Q]>/2
>
> La relazione di indeterminazione e':
> deltaP * deltaQ >= |<i[P, Q]>| / 2,
> il fattore i si potrebbe omettere, serve solo a trasformare
> il commutatore in un operatore hermitiano, in modo che
> possa quindi corrispondere a una osservabile, e in modo
> che <i[P, Q]> abbia il significato fisico di valore di
> aspettazione di una osservabile (su un dato stato).
>
> > si usa partire considerando uno sato del tipo:
> >> f>=( P + i lambda Q)| g>
> > (lambda reale)
> > ma perch�? (per fare misura contemporanea di P e di Q?)
>
> Ovviamente no, dato che P e Q per ipotesi non commutano,
> quindi non corrispondono a osservabili compatibili.
???
fare il valore medio della somma di due osservabili su uno stesso
stato non è come fare misure contemporanee? tuttavia, proprio perché
loro non commutano, le loro misure saranno affette da una
imprecisione legata al princiopio di indeterminazione e cioè alla
formula scritta prima (quella dove ho mancato il modulo)
Received on Sat Sep 20 2008 - 14:14:58 CEST
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