Soviet_Mario ha scritto:
> questo lo "sapevo", ma non sapevo che fosse pi� ristretto del presunto
> orizzonte dell'intero universo (o detto altrimento non sapevo che ci
> fossero parti di universo pi� distante dell'orizzonte delle particelle
> corrispondente all'et� dell'universo). Devo dire che � stata
> un'acquisizione molto sgradita, e che limita fortemente quel poco di
> fiducia positivistica sulla conoscibilit� che conservavo prima
> ...
Mi hai scritto un post semplicemente chilometrico...
E pensa che onore che ti faccio :-) Stasero rispondo soltanto a te!
Il problema pero' e' _che cosa_ rispondere...
Da una parte perche' ci sarebbero un'infinita' di cose da dire,
dall'altra perche' tutto e' legato insieme, e sarebbe forte la
tentazione di dire semplicemente "caro mio, o ti decidi a studiarle
sul serio 'ste cose, o se no finisci al livello di un certo LF, di
comune conoscenza..."
Infatti c'e' poco da fare: le difficolta' derivano tutte dal fatto che
tu tenti si spiegarti la cosmologia usando il paradigma "ingenuo"
della fisica classica.
Abbiamo voglia a dirti che li' non funziona... Tu non sei capace di
distaccartene.
Alla fine provo a darti dei brandelli di risposta, che pero' temo
non risolveranno niente.
Primo: cerco di capire che problema hai con l'espansione.
Dal mio punto di vista, come ho gia' cercato di dire, la questione e'
semplice: una volta assunto il punto di vista della RG, ho a che fare
con certe equazioni e debbo risolverle. Se ci riesco, e' fatta: c'e'
dentro tutto.
Qui una parentesi puo' esserti utile, perche' c'e' una cosa che
raramente viene detta.
*Non e' vero* che dalle eq. di Einstein discenda l'espansione.
Mi spiego: e' vero che quelle equazioni, con le ipotesi che ti ho gia'
detto, ammettono una soluzione espansiva. Ma esiste anche una
soluzione che va in senso opposto, in cui l'universo si contrae.
Noi scegliano la prima perche' le osservazioni, tramite il redshift,
ci dicono che c'e' l'espansione.
Pero' il fatto che ci siano entrambe le soluzioni dovrebbe mostrarti
che tutti i tuoi ragionamenti sull'attrazione, la repulsione, e non so
piu che altro, non funzionano, perche' non puoi metterli d'accordo con
*entrambe* le soluzioni.
In fin dei conti la cosa e' elementare: anche la gravita' della Terra
non implica che tutto debba cadere verso il basso: dipende dalle
condizioni iniziali.
> Ora perch� la presenza di masse dovrebbe causare l'espansione dello
> spazio, se NELLO spazio le masse si influenzano solo in modo pi� o
> meno attrattivo ?
Infatti la massa non "causa" l'espansione: al contrario, la rallenta.
> Proabbilmente il dubbio non � tanto balzano, se altri hanno
> cominciato a parlare di quelle dark-vattelapesca (credo sia l'energy,
> qualsiasi cosa sia), proprio per dare una causa a quest'espansione.
Si', e' la "dark energy". Ma serve se mai a spiegare un'espansione
piu' rapida, non l'epansione tot court.
> non capisco. Pensavo la velocit� di moto relativo al comune
> baricentro. La difficolt� di cui parli � tecnica o concettuale ? La
> prima ok, la seconda non capisco cosa significhi
Concettuale. Per definire una velocita' di qualcosa devi dare un
_sistema di riferimento_, che deve estendersi fino a dove si trova il
qualcosa.
Nella fisica newtoniana, no problem: lo spazio e' infinito ed
euclideo, e il tempo e' assoluto; quindi in linea di principio io posso
pensare a un sistema di regoli rigidi che si estendono lontano quanto
voglio, e di orologi anch'essi situati dove mi pare e sincronizzati tra
loro.
Uso i regoli e gli orologi per definire la velocita' (rispetto a
questo rif.) di qualsiasi oggetto.
Ma se lo spazio-tempo e' curvo, tutto questo non si sa piu' come farlo.
In certe condizioni (es. la geometria di R-W) qualcosa si puo' fare:
si possono definire delle sezioni spaziali di omogeneita' e definire su
queste una distanza tra due oggetti.
Si possono definire le coordinate comoventi, e punto per punto
definire la velocita' appunto rispetto a queste coordinate.
Ma queste due velocita' sono diverse, in sostanza perche' la prima
include l'espansione e la seconda no. Ecco perche' dicevo che
si possono dare _piu'_ definizioni.
Potrei tentare di avvicinarti a questi misteri scrivendo alcune
semplici equazioni, ma non stasera: ho lavorato abbastanza :-)
--
Elio Fabri
Received on Sun Aug 17 2008 - 21:16:39 CEST