Re: Tre domande strambe del tutto scorrelate l'una dall'altra

From: Albert0 <never999_at_libero.it>
Date: Tue, 29 Jul 2008 14:23:18 -0700 (PDT)

On 28 Lug, 13:38, 3p wrote:

> 2) Quando si parla di differenza di potenziale anzich� parlare di
> lavoro per spostare la carica unitaria non si dovrebbe parlare di
> rapporto tra il lavoro e la carica, nel limite in cui questa tende a
> zero ?

La definizione �: *se* la ddp � ...allora. Punto.
Non � "si lasci andare la carica in un campo, e si consideri la ddp
iniziale ingorando il fatto che cambia"



>quello che conta in questo
> caso � il campo esterno in cui � immersa la carica, non il campo che
> essa stessa contribuisce a formare.

Si conta.
La differenza di potenziale percio non � quella che vedi all'inizio...
ma questo
� un problema tuo non della definizione ;-)
Problema che potresti risolvere con un integrale , in cui hai
spostamenti infinitesimi.



> 3) Supponiamo che ci sia una pioggia costante verticale, a che
> velocit� devo andare per bagnarmi di meno?

Supponendoti un parellelepipedo, pi� vai veloce meno pioggia prendi in
testa ( sopra).
Sulla faccia verticale invece spazzi le goccie del volume che
attraversi, per cui � indifferente.
Per cui corri!

>M dipende
> anche dalla forma dell'oggetto che si muove sotto la pioggia?

  Se sei fatto cosi T, prendi le orizzontali , ma sotto una certa
velocit� nessuna altra.
Bisognerebe fare uno studio di funzione per vedere dove � il minimo,
non si vede a occhio visto che c'� un elemento che aumenta( verticali)
e uno che diminuisce(orizzontali) con la velocit� , e dipende pure dal
rapporto di lunghezza dei due bracci.
Received on Tue Jul 29 2008 - 23:23:18 CEST

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