forse fai confusione con le foto mosse, che come ti han gi� detto si possono
evitare entro certi limiti riducendo il tempo di esposizione. questi certi
limiti penso dipendano dalla qualit� delle pellicole e delle macchine, visto
che al mondo esistono pure le high speed camera, hai presente quei filmati
dove si vedono le cose a rallentatore estremo? in quelle per forza di cose
ci deve essere un tempo di esposizione brevissimo, che non far� l'effetto
mosso.
tornando al fuoco, penso che come per l'occhio umano valga la regola che
oltre una certa distanza( per l'occhio quasi 1 metro se ricordo bene, per le
fotocamere penso dipenda dal tipo di obiettivo montato) puoi approssimare i
raggi che arrivano come paralleli e quindi non avere pi� problemi di messa a
fuoco.
>C'� differenza in fisica fra una macchina
>fotografica digitale e analogica?
beh, matematicamente parlando una foto digitale � spazio-discreta (ha un
numero finito di punti dipende dalla risoluzione),e anzi a dire il vero
anche la fotografia analogica � cos�(anche se dipende dalla grana della
pellicola e quindi sarebbe un numero elevatissimo).
la differenza pi� sostanziale ce l'hai per i colori, nella fotografia
analogica sono infiniti essendo un campo continuo, in quella digitale hai un
numero finito di colori dovuto alla quantizzazione(per esempio 2^24 quando
la fotografia � a 24 bit)
Received on Thu Jul 24 2008 - 15:32:43 CEST
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