Re: concetti primitivi e postulati?

From: Pangloss <marco.kpro_at_tin.it>
Date: 25 Jul 2008 05:56:02 GMT

[it.scienza.fisica 18 lug 2008] 3p ha scritto:
> Dopo una lunga assenza forzata intervengo qui solo per esprimere
> un'opinione. Domande interessantissime, risposte pure, ma le une
> c'entravano poco con le altre. Le vostre osservazioni sono
> interessanti e si fanno apprezzare, ma non avete risposto praticamente
> neanche ad una di quella valanga di domande e richieste di
> chiarimenti.

Essendo impossibile rispondere in modo decente alla valanga di domande
dell'op, ho proposto un quesito idoneo a stimolare una discussione
metodologica costruttiva (inizialmente anzi distruttiva!); il thread e'
morto per mancanza di interlocutori, non posso combattere contro i
mulini a vento!

> Ad eccezione di piccoli accenni alla natura operativa o
> meno dei concetti fisici, avete praticamente solo parlato di altro,
> cio� di matematica pura. Quella a cui si accenna � una strada
> sbagliata verso la ricerca del rigore in fisica? E tutte le altre
> domande? Si tratta di cose molto interessanti.

Molti (troppi) libri di fisica (sia di basso che di alto livello) sono
autentiche schifezze (per colpa dei fisici, non della Fisica).
Per puntare alla Qualita' (cit. "Lo zen e l'arte della manutenzione della
motocicletta") occorre anzitutto un maggiore rigore di linguaggio.
 
Poiche' quello della fisica e' (o sembra essere) un linguaggio matematico,
molti ritengono che il significato della terminologia matematica usata
in fisica sia noto dalla matematica e che il compito di scrivere libri di
fisica piu' rigorosi debba essere affidato ai matematici.
Se hai seguito il mio dibattito con Jack (che da quanto scrive sembra
essere ne' un fisico ne' un matematico), avrai capito che io la penso
diversamente.

-- 
     Elio Proietti
     Valgioie (TO)
        
Received on Fri Jul 25 2008 - 07:56:02 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Feb 10 2025 - 04:23:33 CET