Il sistema inerziale e' privilegiato?

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Thu, 14 Jun 2018 18:32:02 +0200

Einstein riuscì a estendere alla RG i concetti della RR per mezzo del
principio d'equivalenza che ha reso indistinguibile il moto anche al
caso della velocità variabile (accelerazione).

Però c'è una differenza sostanziale nell'indistinguibilità.

La velocità (ad esempio di un treno) se è inerziale non è percepibile
dai passeggeri qualunque essa sia, il passeggero si muove
tranquillamente nel treno come se fosse fermo, sia quando la velocità
rispetto al terreno è di 100 km/h, e sia quando è di 200 o 400: non
cambia assolutamente niente e il passeggero, in tutti questi casi, si
muove e agisce come se la velocità non ci fosse.

E, allo stesso modo, se c'è un'asta verticale flessibile con la punta
piantata sul pavimento, essa sta ferma a qualunque velocità inerziale
possibile.

Ma se il treno sta accelerando non è così, se l'accelerazione è
maggiore, l'asta è più inclinata, se è minore, è meno inclinata.

Tutti i sistemi inerziali hanno l'asta flessibile verticale (un'unica
posizione per tutti) mentre i sistemi non inerziali hanno ognuno la
propria diversa inclinazione dell'asta, perché a ogni inclinazione
corrisponde una diversa forza (forza che per i sistemi inerziali non
esiste).

Insomma, l'accelerazione non è mascherabile perché c'è la forza che la
smaschera.

Tutto questo non significa proprio che i sistemi inerziali sono
chiaramente privilegiati rispetto a quelli non inerziali?
Received on Thu Jun 14 2018 - 18:32:02 CEST

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