Il giorno lunedì 18 giugno 2018 23:40:02 UTC+2, LuigiFortunati ha scritto:
> Franco giovedì 14/06/2018 alle ore 09:40:38 ha scritto:
> > Per tutti coloro che "la relativita` non ha senso, io ho capito come vanno
> > veramente le cose..." propongo questo problemino. Usero` la solita stazione S
> > e due treni A e B.
> >
> > Il treno A viaggia "da sinistra verso destra" a velocita` costante, e passa,
> > senza fermarsi o rallentare, attraverso la stazione S. Mentre passa
> > attraverso la stazione, il treno A sincronizza il suo orologio con quello di
> > S e continua il suo viaggio verso destra.
> >
> > Dopo un po' incrocia il treno B che sta viaggiando sul binario parallelo in
> > direzione opposta (da destra verso sinistra), e anche lui a velocita`
> > costante. Quando si incrociano, il treno B sincronizza il proprio orologio
> > su quello di A.
> > Dopo un po' di tempo il treno B passa per la stazione S, anche lui senza
> > fermarsi o rallentare, e mentre passa confronta in suo orologio con quello
> > della stazione.
> > La domanda e`: l'orologio di B e` sincronizzato con S?
> >
> > Si tenga presente che non ci sono state accelerazioni, cambi di direzione...
> > tutti gli orologi coinvolti hanno viaggiato a velocita` costante, sono in
> > sistemi di riferimento inerziali.
>
> Appunto, non ci sono accelerazioni né cambi di direzione, e non ci sono
> neanche gemelli che s'incontrano dopo essersi lasciati, che cacchio
> c'entrano questi tuoi due treni col mio quesito? Nulla.
C'entrano perche' non ha importanza che ci sia una persona fisica e nemmeno un orologio fisico, che ritorna indietro: quello che conta e' quale istante indica un orologio /di un sistema di riferimento/.
Nel nostro caso e' sufficiente valutare cosa indica l'orologio incollato alla testa del treno che ritorna.
Ti "ritorna"?
(So già la risposta :-))
--
Wakinian Tanka
Received on Tue Jun 19 2018 - 16:08:16 CEST