Re: Pendolo + Forza di Coriolis

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Thu, 24 Jul 2008 20:02:29 +0200

Marco Pagliero wrote:
...
> Credo di cominciar a capire. Infatti visto stando sulla giostra un
> oggetto tenuto in mano ha velocit� zero ma attaccandolo a una molla
> posso vedere che cerca di andarsene. Infatti come lo lascio andare, si
> allontana radialmente.
>

Inizialmente. poi piega a causa della forza di Coriolis (nel sistema
rotante) o della combinazione del moto circolare dell' osservatore con
quello rettilineo (nel sistema inerziale).

> Certo il suo comportamento visto dalla giostra � un po' strano: non
> viaggia in linea retta ma facendo una curva, direi.

Appunto (vedi sopra).

> Invece non riesco a decidere se la velocit� di allontanamento �
> costante. No, perch� a un certo punto l'oggetto che sparisce dietro la
> giostra alla mia sinistra riapparir� alla mia destra sempre
> allontanadosi.
Beh, c'e' sempre la forza di Coriolis che e' ortogonale alla velocita'
  e spiega qualitativamente il "girare attorno".

... Avendo la particolarit� che non conoscono accelerazione
> costante
questa non l' ho capita.

e che � sempre possibile trovare un sistema di riferimento
> tale che, aggiungendo una rotazione, si riducono a un qualche moto
> rettilineo uniforme.
>
> Sono sulla buona strada?


direi abbastanza se la non inerzialita' deriva solo da una rotazione
uniforma. Tieni pero' presente che la non inerzialita' puo' venire
da rotazioni (anche non uniformi) e anche da moti traslatori accelerati.

Giorgio
Received on Thu Jul 24 2008 - 20:02:29 CEST

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