Re: Stelle in cielo

From: buggio luciano <buggiol_at_libero.it>
Date: Thu, 10 Jul 2008 22:47:43 +0200

Elio Fabri ha scritto:



> "Cio' che in terzo luogo abbiamo osservato e' l'essenza, ovvero la
> materia, della stessa Via Lattea, che con l'aiuto del cannocchiale
> puo' essere resa del tutto evidente: si' che dalla visione diretta
> verranno risolte tutte le controversie che travagliarono per tanti
> secoli i filosofi, e saremo cosi' liberati da queste discussioni
> verbose.
> E' infatti la Galassia null'altro che una congerie d'innumerevoli
> stelle raccolte insieme; e in qualunque regione di essa si diriga il
> cannocchiale, sempre si mostra un'ingente quantita' di stelle, molte
> delle quali sono abbastanza grandi e luminose; ma la moltitudine di
> quelle piu' deboli e' assolutamente insondabile."

> Queste parole sono state scritte quasi 4 secoli fa: per l'esattezza
> nel 1610, e non debbo neppure dirti da chi.

Ad un convegno, anni fa, ho sentito riferire dal prof. Bertola (Universit�
di Padova, dip. di Astronomia) che gi� alla Scuola Atomistica di
Democrito, VI secolo avanti, era nota la vera composizone della Via Lattea.
Mi pare che la cosa sia riferita anche da P. Colosimo, che (a mio avviso
erroneamente) induce che Democrito e i suoi avevano il canocchiale.
Tu che ne sai di questa storia?
Se fosse vero, come si spiega?
Ciao.
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org

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Received on Thu Jul 10 2008 - 22:47:43 CEST

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