Re: Il magico picchio del moto perpetuo
On 22 Giu, 11:16, cometa_luminosa <alberto.r..._at_virgilio.it> wrote:
> L'acqua evapora e cos� facendo si raffredda (questo ti torna?) e il
> corpo a contatto dell'acqua perci� gli cede calore in virt� della
> differenza di temperatura.
Non mi torna.
Cio�, questa � la spiegazione che mi sono / ho sempre dato. Ed � una
spiegazione che mi soddisfa se guardo solo stato finale vs. stato
iniziale. Insomma... soddisfa lasciando qualche dubbio!
"Parto da due corpi all'equilibrio termico ed arrivo con due corpi con
una differenza di temperatura"...Lascia parecchi dubbi su cosa �
successo in mezzo. Sar� energiticamente possibile ma questo tipo di
processi tipicamente sono molto svantaggiati e servono vari trucchi.
Quindi si vuol vedere di caso in caso qual'� stato il trucco.
Vorrei capire di pi� il meccanismo di cosa succede.
Io mi ero detto "l'acqua assorbe energia dal corpo su cui �, e poi
evapora".
Tu invece mi ha detto che l'acqua assorbe energia da se stessa per
evaporare, poi, essendo diventata pi� fredda, raffredda il corpo da
cui � evaporato.
In entrambi i casi ho dei dubbi sui passaggi che sono intercorsi. Come
ha fatto l'acqua a "prendere energia"?
Non � fondamentale per la comprensione del problema ma mi sembra pi�
ragionevole l'idea che mi ero fatto io, viste varie esperienze. Ad
esempio l'effetto aumenta moltissimo soffiando sul corpo da cui
evapora l'acqua, l'ho visto sia provando col picchio che andando in
bicicletta e versandomi una borraccia d'acqua in testa. Da fermo non
si sente rinfrescarsi (esclusa la botta iniziale). Andando veloci, e
quindi evapora molta pi� acqua, ci si sente rinfrescare parecchio. Se
fosse l'acqua che una volta evaporata raffredda i corpi che ha attorno
raffredderebbe l'aria che mi lascio dietro, non la pelle!!
Received on Sun Jun 22 2008 - 14:35:20 CEST
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