"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:6bampvF3a4hrsU2_at_mid.individual.net...
> A conti fatti, il criterio di Strehl e' largamente soddisfatto anche
> senza nessuna correzione.
1) ho capito benissimo quello che dici sul ruolo della diffrazione: mi sono
espresso male io!
2) certo: tutte le aberrazioni concorrono ad allontanare il comportamento
ideale (fronte sferico convergente o divergente) da quello reale.
3) sai perch� chiedevo questo? Perch� al mio banco ottico vorrei aggiungere
degli specchi sferici, ma tu saprai quanto costino. E cos� pensavo di farmi
argentare per pochi euro le superfici di alcuni menischo di 5-6 cm di
diametro, chi sulla faccia concava chi sulla convessa.
E volevo capire se il criterio della correzione sul fronte fosse lo stesso
per lenti e specchi: se cio� quiello che ritengo accettabile con le lenti lo
sarebbe stato anche con lenti "argentate". Ora la risposta mi pare ovvia, ma
dovevo capire meglio il concetto di correzione. Io vorrei una lente con una
significativa aberrazione sferica, mentre vorrei trascurabili le altre
aberrazioni: vorrei infatti mettere in evidenza questa aberrazione con
esperimenti sugli specchi sferici. Ora tu dirai: ma scusa, non ti basta
verificare il tutto sulle lenti? No, sono un po' capriccioso: voglio vederlo
con gli specchi. :-)
Grazie
Received on Thu Jun 12 2008 - 12:47:55 CEST
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