> > 2) Muovendo la carica Q+ dentro la cavit� ovviamente la carica sulla
> > superficie interna rimarr� sempre Q- e cos� quella della superficie
> > esterna sempre Q+, per� la variazione della posizione di Q+ entro la
> > cavit� non comporta una variazione del modo in cui le cariche su
> > entrambe le superfici (interna ed esterna) si distribuiscono?
>
> No, modifica la distribuzione di carica solo su Si,
> ma, per il teorema di unicita', dato che la carica Q+ sulla
> superficie equipotenziale Se e' fissata, il campo esterno
> al conduttore e' determinato in modo univoco, quindi
> anche la densita' superficiale di carica su Se.
Se devo essere sincero, non sono riuscito a capire la serie di
implicazioni; comunque ho trovato con google il seguente documento
(pdf):
http://www.die.ing.unibo.it/pers/negrini/didattica/dispense/3%20elettromagnetismo%202.pdf
Al paragrafo f, le prime parole dovrebbero dare la soluzione ai miei
dubbi:
"Nella regione esterna ai conduttori [...]"
Quello che non capivo era appunto che l'unicit� della soluzione �
enunciata solo <<per lo spazio esterno ai conduttori>>, e <<a parit�
di potenziale delle superfici esterne>>. Indipendentemente cio� da
quelle interne!
Infatti se come io erroneamente pensavo l'unicit� fosse dipesa da
TUTTE le superfici e quindi anche da quelle interne, allora muovendo
il corpo entro la cavit� e con lui ovviamente la sua superficie, la
soluzione avrebbe dovuto essere necessariamente diversa!
Comunque grazie!
Received on Mon Apr 28 2008 - 19:28:02 CEST