"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:66n2p7F2loliaU2_at_mid.individual.net...
> A. Il circuito che hai disegnato lo possiamo chiamare un "circuito
> equivalente", nel senso usato in elettronica.
> Se non ci legge nessun ingegnere, posso azzardare cosi' :-)
S�, conosco lo strumento. Per� bisogna dire che � molto utile
> A un ingegnere che non riesce a capire i misteri dei coeff. di
> capacita' e d'induizione
Ma sai che mica ho trovato l'argomento ben spiegato sui miei testi di
fisica!!!! Hai qualche titolo, anche da biblioteca, che esponga la teoria e
presenti esercizi a riguardo?
> B. Pensa alle linee di campo che partono o arrivano sui due elettrodi.
> se il condensatore fosse ideale, ogni linea uscente da A fiirebbe in B
> e viceversa.
Tu non ci crederai, ma appena ho disegnato il circuito, seguendo la tua
descrizione del modello equivalente, mi sono detto: "E adesso dove � andato
a pescare questo circuito?" E gi� stavo scrivendoti per chiarimenti. Poi,
scrivendo scrivendo, mi sono venute in mente le linee di campo e mi sono
detto: alcune linee vanno da un polo ad un altro, ecco il primo condensatore
(centrale nel mio disegno), ma altre andranno altrove, diciamo all'infinito.
Come rappresentare un conduttore carico isolato di capacit� C? Beh..come un
condensatore della stessa capacit� che ha l'altra armatura all'infinito.
Inoltre le armature connesse a ciascun polo (ma appartenenti ai due
condensatori laterali) devono avere carica uguale ed opposta, visto che
vogliamo un bilancio di carica nullo e che sappiamo che i due poli del
condensatore interno hanno armature con cariche uguali e opposte. Il che
vuol dire che avranno cariche uguali ed opposte anche le armature esterne
dei condensatori laterali, cio� quelle non connesse direttamente con i poli.
Di fatto ci� non meraviglia, visto che le cariche in eccesso una di queste
due armature all'infinito, nel modello, le ha sottratte all'altra armatura
all'infinito.
Di fatto i due condensatori esterni sono collegati in corto tra loro con le
armature esterne, che hanno entrambe il potenziale zero di riferimento.
Ho simulato con un software per circuiti ed � stato interessante notare come
i grafici mostrassero, durante il transitorio, delle correnti che passano
dall'armatura esterna di un condensatore laterale alla omonima opposta.
Insomma: il simulatore sa che se aggiungo delle cariche da una parte devo
pur prelevarle da un'altra, e cos� le fa circolare tra le due armature
esterne dei C laterali. Inoltre, se le capacit� dei due condensatori esterni
non fossero le stesse, avremmo - rispetto all'infinito -, tensioni diverse
in valore assoluto ai due elettrodi.
Ci siamo? Grazie di tutto. Mi � piaciuto questo thread: in elettronica i
condensatori sono cos� facili, ma se si scende un po' pi� dentro..ci sono
sempre le sorprese della fisica. Non che sia utilissimo tutto ci� ad un
ingegnere elettronico, ma io ho una fissazione: quando qualcosa, come il
condensatore ideale, mi si presenta come un "caso particolare" di qualcosa
di pi� generico, non riesco a fare a meno di capire prima questo qualcosa di
generico che gli sta attorno. Ognuno ha le sue ossessioni ;-)
Angelo
Received on Fri Apr 18 2008 - 17:27:38 CEST
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