Re: strana batteria

From: maestrale1971 <maestrale1971_at_yahoo.it>
Date: Wed, 9 Apr 2008 20:19:14 +0200 (CEST)

"Dorian Gray" <dorian__gray_at_katamail.com> wrote in
news:_gGKj.15656$T35.5699_at_tornado.fastwebnet.it:

> In teoria dei circuiti, in una componente qualunque (o in un nodo), la
> corrente che entra deve essere sempre uguale a quella che esce.
Questo e' vero a rigore solo in continua.
In generale, devi tenere conto anche della corrente di spostamento, che
coinvolge la derivata rispetto al tempo del flusso del campo elettrico.
Tuttavia esistono dei casi (componenti concentrati e campi lentamente
variabili) in cui e' ancora applicabile, con ottima approssimazione, la
teoria dei circuiti.

> Inoltre, riferiti alla terra, i potenziali dei due poli di una
> batteria possono avere un valore qualsiasi, Vi e V2, l'importante �
> che v2-v1 sia la fem della batteria
Giusto, la batteria *impone* (almeno idealmente) la ddp tra i suoi
elettrodi.

>
> Ma...
>
> se collego una sfera di metallo al polo + di una batteria, questa
> dovrebbe trovarsi al potenziale a cui si trova il polo stesso. Perch�
> avvenga ci�, si devono depositare cariche positive sulla sfera, ossia
> deve uscire dalla batteria una corrente senza che corrente entri dal
> polo opposto.
Non e' affatto detto che si abbia questo spostamento di carica: dipende
dalla capacita' che la sfera forma con l'altro elettrodo della batteria.
Ad esempio, se prendi una pila "torcia", il cui polo negativo e'
costituito dalla carcassa esterna, e colleghi la sfera alla carcassa,
avrai poco trasferimento di carica. Se invece la colleghi al positivo ne
avrai' di piu', e avrai un redistribuzione di carica anche sull'elettrodo
negativo.

>
> Domande:
> 1) fino a che punto la batteria pu� fare questo? Io penso che il polo
> + ceder� poche cariche e che cos� facendo abbasser� la sua tensione
> (riferita alla terra). Ovvio che il polo opposto la alzer�
> proporzionalemente, in modo che la fem rimanga cosante.
Dovendo rimanere uguale la *differenza*, i potenziali devono variare allo
stesso modo. Se si abbassa l'uno si abbassa anche l'altro.

>
> 2) e se collegassi un'altra sfera, altrettanto enorme, all'altro polo?
> Potrebbe la batteria ora far fluire della corrente a circuito aperto?
Non di certo una corrente continua. Avrai un transitorio di corrente.

> Beh, certo che ora la batteria deve portare le due sfere ad avere una
> ddp pari alla sua fem, e per far ci� deve spostar cariche sulle sfere,
> facendo i conti con le loro capacit�.
Giusto

> Dove vanno a finire le leggi che regolano i ciruiti? Forse le due
> sfere possono essere assimilate alle armature di un condensatore e
> cos� ricadiamo nel caso di batteria collegata a condensatore??
Beh ad una sfera sola non puoi applicare la teoria dei circuiti, proprio
perche' il termine di corrente di spostamento non e' piu' trascurabile.
Puoi pero' vedere l'insieme delle due sfere come un condensatore.

> Ma questo condensatore non si comporter� certo come un condensatore
> ideale a facce parallele.
Intendi dire che non vale piu' i(t)=C*dv/dt ?
In certi casi e con qualche approssimazione vale ancora.. Dipende da come
colleghi le sfere, dalla loro distanza, dal contenuto in frequenza della
i(t)..

Saluti
Received on Wed Apr 09 2008 - 20:19:14 CEST

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