Re: termodinamica pazzerella
Elio Fabri ha scritto:
> Uhm... Permettimi di dissentire.
> ...
> Pensa a un'industria alimentare che vende per es. latte in cartoni.
> Se si scopre che l'inchiostro ha inquinato il latte, chi ne risponde
> e' l'industria, non gli innumerevoli subcontractors...
>
> Non vedo perche' all' "industria" dell'editoria scolastica si debba
> riconoscere uno status particolare: anzi!
Mi stupisce che tu dia questa replica al mio intervento, perch� io non ho sostenuto affatto che la responsabilit� legale e di immagine sia di altri che dell'autore e dell'editore. *Proprio per questo* ho scritto che, se fossi l'autore, vorrei sapere che nel mio libro ci sono errori simili a quelli segnalati. Per poterli correggere esplicitamente, scusandomi con i lettori, e emendare la mia immagine.
Il mio post replicava proprio a chi riteneva indebita la citazione di autore e titolo - si pu� controllare la posizione del post nella gerarchia della discussione - per affermare che quella citazione era necessaria.
Ripeto: Il processo industriale � complesso e pu� succedere che qualcosa vada storto. Invocare la galera per autore ed editore, come � stato fatto, mi sembra sbagliato. Se l'inchiostro ha inquinato il latte per colpa di un fornitore disonesto, l'azienda corretta vuole saperlo, ritirare le confezioni dal mercato e fare causa al fornitore. Stiamo parlando delle soluzioni agli esercizi, non so nemmeno se fossero di seguito ad essi o in fondo al libro. Onestamente, pu� succedere che il controllo finale della loro correttezza avvenga a campione, e che gli errori sfuggano. Un buon editore si corregge. Se non lo fa, allora, se mai, parleremo di "galera".
Paolo Cavallo
Received on Fri Apr 04 2008 - 15:27:30 CEST
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