Re: puo' una carica elettrica non avere massa?

From: 3p <2g3m05_at_gmail.com>
Date: Fri, 4 Apr 2008 11:01:31 -0700 (PDT)

Tempo fa ero convinto che fosse plausibile, poi ho fatto caso al fatto
che il mio ragionamento incappava su una stupidissima banalit�. Mi
spiego. Come mi sembra diceva valter, a primo acchitto il concetto di
carica priva di massa sembra inevitabilmente una assurdit� (se la
immergiamo in un campo � soggetta ad accelerazione infinita? e com'�
il campo dal punto di vista di una particella in moto a velocit� c?
non lo so ma in ogni caso non ha senso, se la forza di lorentz per lei
� sempre nulla non ha senso chiedersi se ha carica (se vogliamo che la
carica si conservi), se non lo � di nuovo non ha senso perch� a=oo).
Tuttavia un simpatico ragionamento da settimana enigmistica, che mi
ero messo a fare per divertimento, mi stava convincendo del contrario.
Prendi un anello massivo carico, fallo girare ad alta velocit�.
Noterai che nel limite in cui la velocit� tangenziale tende a c, la
forza magnetica (dovuta al fatto che questo anello rotante � una
spira) agente su un tratto infinitesimo di anello (nulla nel caso
limite in cui l'anello � fermo) coincide in modulo con la forza
elettrostatica. Il problema � che mi ero stupidamente confuso con i
versi, entrambe spingono l'anello verso l'esterno (lo vedete
facilmente). Se non fosse stato cos� avremmo avuto come caso limite
(anello privo di massa ma dotato di carica) un oggetto dotato di senso
(non fosse per il fatto che l'energie elettrostatica di una carica
filiforme � infinita). Il problema � che la forza magnetica e quella
elettrostatica sono entrambe dirette verso l'esterno, il fatto che il
modulo delle due forze va a coincidere nel limite v->c � solo una
gustosa coincidenza numerica. E oltre all'anello rotante non vedo
altri modelli analoghi su cui mettersi a giochicchiare (certo voi
potete giocare su un mucchio di altre cose ma siete su ben altri
livelli, non vi seguo).
Received on Fri Apr 04 2008 - 20:01:31 CEST