On Mon, 13 Aug 2012 20:20:43 +0200, Massimo 456b wrote:
> "nessuna teoria può offrire la certezza della sua assoluta verità; anche
> i principi che costituiscono la base empirica di un sistema sono in
> realtà frutto di una teoria, caricandosi anch'essi di una forte valenza
> ipotetica"
E allora? Potremmo non essere sicuri al 100% che una cosa è esattamente
in un certo modo, ma tra essere sicuri al 99.999999999999% che sia in un
certo modo entro un margine di errore di 10 parti per miliardo, e non
avere idea di come sia, c'è una bella differenza...
> Continuiamo con Laudan?
> "Esisterebbero, degli "imperativi" ontologici e metodologici propri di
> una determinata epoca. Questi ultimi, poi, rappresentano la demarcazione
> tra le teorie definite "scientifiche" e quelle c he sono considerate non
> scientifiche (es. l'azione a distanza della forza di gravità".
"considerate" da chi???
OK, con la relatività generale sappiamo che la gravità non si propaga
all'istante, ma ciò non significa che la teoria di Newton non era
scientifica, solo che non era esatta ed è stata superata, ma che
sopravvive come ottima approssimazione alla teoria attuale entro uno
specifico ambito (velocità molto minori di c, ecc.).
--
[ T H I S S P A C E I S F O R R E N T ]
Troppo poca cultura ci rende ignoranti, troppa ci rende folli.
-- fathermckenzie di it.cultura.linguistica.italiano
<
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Received on Sat Aug 18 2012 - 22:10:42 CEST