Re: piccolo estratto

From: 3p <2g3m05_at_gmail.com>
Date: Mon, 31 Mar 2008 12:03:18 -0700 (PDT)

Ciao! C'� un libro molto bello (e da primo anno universit�) di fisica
generale che a un certo punto, dopo avere fatto la meccanica, fa una
specie di passo indietro per rivedere le fondamenta da cui si era
partiti e propone un ragionamento che a quanto ricordo � pressoch�
identico a quello che proponi (il quale per� mi sembra cmq anch'esso
un po' tautologico, non mi pare si possa sfuggire, per esempio quando
dici di spiegare cos'� la massa senza ricorrere al concetto di forza,
dici cmq che i due corpi devono "interagire", � il termine che usi, in
fondo non significa tirare in ballo la forza? Per� in effetti tu
osservi cosa c'� prima e cosa c'� dopo, non il processo di interazione
stesso. Cmq io ho sempre pensato che questi due "attori", come mi
chiami tu, la massa e la forza, vadano in effetti inevitabilmente
introdotti assieme (in modo non del tutto soddisfacente, si, ma �
sempre cos�)). Il libro di cui parlavo � quello di Lawrence Lerner. In
genere quando si parla di libri di fisica generale per il primo anno
in universit� si tira sempre in ballo l'halliday, il mencuccini, il
mazzoldi, mai il lerner, ma per me il lerner � il migliore (ce n'� un
altro molto bello di cui non si parla mai... gli autori sono sette e
alippi (ma in uno dei due volumi uno dei due cambia), molto molto
bello), per la sua semplicit� e per la sua contemporanea profondit�, e
anche per i suoi _bellissimi_ esercizi. Quanti libri spiegando la
meccanica si soffermano a fare ragionamenti analoghi a quelli che hai
fatto tu?
Received on Mon Mar 31 2008 - 21:03:18 CEST

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