Re: Viaggiatore quasi-luminare a spasso per l'universo

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it>
Date: Sun, 30 Mar 2008 15:05:24 +0200

"Jean Jack Dorm�" ha scritto:
> supponiamo che un viaggiatore parta dalla terra ad una velocit�
> orribilmente prossima a quella della luce (per un osservatore a terra), ad
> es. con gamma = 10^15 verso una direzione qualsiasi dell'universo (con
> l'accortezza di non schiantarsi subito sul sole o su qualche pianeta
> :-) ).
> La domanda �: il suo punto di vista sarebbe assolutamente analogo al
> nostro? Al di l� del fatto che vedr� le stelle della via lattea
> allontanarsi a gran velocit�, l'universo a livello cosmologico lo vedrebbe
> come lo vediamo noi, con una certa isotropia, oppure si accorgerebbe che
> tutte le galassie si stanno muovendo in una certa direzione e che per di
> pi� tutto l'universo � schiacciato verso una direzione?
...

Rispetto al suo riferimento direi la seconda.
Comunque, tempo una frazione di secondo (tempo proprio),
sarebbe disintegrato dalla radiazione di fondo termica,
che per lui sarebbe fortemente anisotropa con una intensa
componente gamma nella direzione dell'avanzamento.

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Sun Mar 30 2008 - 15:05:24 CEST

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