Re: Valvola termoionica e separazione di cariche

From: news.alice.it <Endymion_LEVAMI__at_hotmail.com>
Date: Tue, 11 Mar 2008 15:41:05 +0100

"Patrizio" <patrizio.pan-2002_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:1dfa3239-603f-41a0-9611-f939a4de69c9_at_s50g2000hsb.googlegroups.com...

> Sublime, ma imho la piastra che si arricchisce
> di elettroni arivera' ad un certo limite di
> concentraz. di carica negativa, ossia potenziale
> che impedirebbe un ulteriore accumulo(!). Questo
> succedera' prima o poi a seconda dell'intensita'
> del campo magnetico applicato: ma cmq a "regime"
> non avverra' piu'.

E se chiudo il circuito?

>
>> violazione al secondo principio della termodinamica.
>
> I transienti sono per def. esclusi dalla TD.

Mica � un transitorio. A regime ho (o dovrei avere) una ddp tra le piastre
che prima non avevo. E senza fare nessun lavoro.

>
>> Concludendo... mi dite dove sbaglio? :)
>
> E' implicito nel discorso fatto sopra.

Non ne sarei tanto sicuro.


> P.S. non prendere per 'oro colato' la spiegzione
> che che ti ho dato, magari aspetta una spieg.
> di un fisico.

S�, in effetti aspetterei quella.
Received on Tue Mar 11 2008 - 15:41:05 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:13 CET