piccolo estratto

From: 3p <2g3m05_at_gmail.com>
Date: Thu, 13 Mar 2008 13:37:05 -0700 (PDT)

Su un libro delle superiori trovo scritto

"[...] da questo si deduce immediatamente il primo principio come
conseguenza del secondo.
Ci si pu� allora chiedere allora come mai venga dato tanto spazio al
primo principio, quando in realt� esso non � altro che un caso
particolare del secondo. La risposta � la seguente: il principio
d'inerzia, il cui contenuto come si � visto non � facilmente
intuibile, ha costituito una vera e propria svolta
nell'interpretazione dei fenomeni naturali e una totale rottura con la
fisica aristotelica, indiscussa o quasi fino a Galileo; la sua
formulazione perci� � stata una premessa necessaria per la
formulazione del secondo."

Mi sembra una spiegazione un po' fuorviante. E' come se dicesse "la
prima legge di Newton (in realt� dovuta a Galileo) � cos� strana, �
stata cos� innovativa, che anche se � un caso particolare della
seconda legge la scriviamo a parte, cos� sottolineiamo meglio e bene
quello che dice", un punto di vista peraltro autocontraddetto dalla
frase finale del piccolo estratto che ho trascritto, dove giustamente
si parla di "premessa necessaria". La scienza tende sempre ad
economizzare i postulati e se davvero la prima legge di Newton fosse
solo un caso particolare della seconda la si scarterebbe semplicemente
e si parlerebbe delle DUE leggi di Newton. La prima legge di Newton
serve per indicare quali sono i sistemi di riferimento nei quali
possiamo applicare le altre due leggi senza dover introdurre delle
forze che non hanno apparenti cause fisiche. Cio� serve a definire i
sistemi inerziali. Forse il desiderio di semplificare la spiegazione
si � spinto oltre il dovuto?
Received on Thu Mar 13 2008 - 21:37:05 CET

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