Re: Potenza di un'auto sapendo accelerazione

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Mon, 23 Jul 2018 18:58:31 +0200

Il 23/07/2018 15.33, Soviet_Mario ha scritto:
> ecco, su questo punto vorrei chiedere lumi (visto che l'auto anche da
> ferma, se accesa, consuma !).

Era un problema ideale, si trascuravano gli attriti...

> Si ha una qualche stima (o media o relativa a qualche auto specifica) di
> quanta energia sia immagazzinata nelle parti in movimento del motore, o
> rotanti o cmq mosse di moto armonico o quel che è (non so se il
> biella-manovellismo produca un moto armonico, ma poco mi interessa il
> dettaglio).

A spanne sarà _in media_ minore dell'energia cinetica
di traslazione di tutto il veicolo (sempre che non
si passino ore fermi ai semafori...;-).

> Ovviamente sarà una funzione (quadratica ? Altro ?)

Sì, quadratica, l'energia cinetica classica è una
forma quadratica nelle velocità generalizzate.

> del regime di
> rotazione, ma non ho la più pallida idea delle masse in gioco e di quali
> velocità angolari stiamo parlando.
>
> E pure per le ruote, che percentuale dell'energia cinetica totale
> avrebbero le ruote di peso medio ?
> Sono sorpreso che la loro quota sia trascurabile. Sono quattro e pesano
> un quintale in totale.

In ogni caso l'energia cinetica di rotazione di una ruota
è sempre minore della sua energia cinetica di traslazione
(ovviamente se la ruota non striscia ;-):

sia r il raggio della ruota di massa m, w la
velocità angolare di rotazione e I il momento
d'inerzia della ruota rispetto al suo asse,
allora l'energia cinetica di rotazione è:

T_r = 1/2 I w^2

e quella di traslazione, se v è la velocità
dell'asse (sostituisco v = w r):

T_t = 1/2 m v^2 = 1/2 m w^2 r^2,

il rapporto delle 2 energie cinetiche è:

R = T_r / T_t = I / (m r^2),

dato che I < m r^2 (l'uguaglianza si avrebbe
solo se tutta la massa della ruota fosse distribuita
a distanza r dall'asse) allora vale sempre R < 1.

Ad es., data una massa totale del veicolo M = 1300 kg e
una massa totale delle ruote m = 100 kg, il rapporto tra
l'energia cinetica di rotazione delle ruote e quella
di traslazione di tutto il veicolo risulta minore
di m / M = 1/13 (questo è solo un limite superiore,
il valore reale sarà decisamente minore).

> io nn ho capito la complicazione di porre v_0 = 0 ...

Infatti è un caso che non ha niente di particolare,
semmai si semplificano i conti.

> Un altra cosa non ho capito : l'approssimazione dell'attrito zero.
> Sembrerebbe che l'auto che viaggiasse a 80 all'ora senza accelerare
> stesse operando a potenza ZERO.
>
> Quindi più che di potenza, parlerei della "QUOTA" di potenza in surplus
> necessaria a accelerare. Boh

OK, era un modello ideale, diciamo che la potenza
meccanica calcolata con quel modello costituirà
un limite inferiore al valore reale della potenza
meccanica sviluppata dal motore.

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Mon Jul 23 2018 - 18:58:31 CEST

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