Re: Perché i corpi sulla Terra non sentono l'accelerazione terrestre?

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sun, 09 Mar 2008 21:09:10 +0100

Aleph ha scritto:
> Di sicuro non potrebbe allontanarsi indefinitamente, poich� entrambi i
> corpi, astronauta e stazione spaziale, sono legati gravitazionalmente
> alla Terra e una leggerissima spinta non gli conferirebbe di certo la
> velocit� di fuga che, anche a 300 km di quota, � dell'ordine dei 1

0
> km/s.
Giusto. Ma non era a te che pensavo scrivendo "come di solito si
crede" :-)

> Compirebbe una traiettoria molto simile a quella dell'astronave ma
> leggermente sfasata, per via della perturbazione iniziale; nel lungo
> periodo la traiettoria finirebbe per riportarlo, dopo intervalli di
> tempo di lunghezza variabile, nelle vicinanze dell'astronave.
Questo non e' proprio vero.

Supponi ad es. che l'astronauta riceva un piccolo supplemento di
velocita' nella stessa direzione e verso di quella orbitale della
stazione.

Descrivera' allora un'ellisse, di cui il perigeo sta nella posizione
di partenza. Ripassera' quindi per questo punto dopo un periodo, ma il
_suo_ periodo sara' leggermente maggiore di quello della stazione.
Di conseguenza si trovera' un po' indietro, e sempre di piu' a ogni
giro.

Quando ho scritto che il moto e' complicato, intendevo moto in un
riferimento rotante, in cui la stazione e' ferma.
Questo sarebbe un moto di tipo epicicloidale, alquanto difficile da
descrivere in parole...
-- 
Elio Fabri
Received on Sun Mar 09 2008 - 21:09:10 CET

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