> Questo non � vero. La filosofia non � sparare castronerie impunemente.
> Anzi! Si possono non condividere le premesse di certe argomentazioni, ma
> questo � il bello: � evidente che la vita presenta ancora domande senza
> possibilit� di risposta certa, univoca e definitiva. Ma anche la scienza,
> in un certo senso, � affetta da certi limiti. Quindi dire che la scienza
> si occupa della verit� e la filosofia delle sciocchezze � molto, ma molto
> sbagliato.
secondo me l unica verit� che uno potrebbe scegliere di seguire �
quella fisico-matematica... la filosofia,la religione...sono un atto di
fede...
e...quando studiavo filosofia alle superiori... non la sopportavo...
anzi mi infastidiva dover imparare "minchiate" che uno si era sognato
la notte...che poi nello stesso periodo storico magari c era uno
che diceva in un modo uno si opponeva a quest altro.. poi
20 anni prima andava bene dopo non piu... per� secondo me alla
fine la fisica (forse non allo stato attuale ma.. per es tra 3000 anni)
sar� in grado di spiegare quasi tutto...
lo so che anche la fisica � costantemente in aggiornamento...
un giorno vale una teoria un giorno ne esce una migliore...
per� � diverso...mi sembra piu concreta...una teoria scientifica
ha la sua validit�...spiega ragionevolmente le cose...
per es adesso per sapere se da un lancio di moneta esce testa o croce c
i affidiamo al calcolo delle probabilit�...
ma sono sicuro che mettendo tutti
i parametri fisici che intervengono...potremmo saperlo a priori
quello che esce...solo che magari � troppo complicato o non
riusciamo ad avere tutti i parametri...
> Beh...di tante cose. Ad esempio dell'entropia, verso un valore massimo
> (detta alla buona).
entropia...dovrebbe essere quella che indica lo stato di disordine
di un sistema? aumento di temperatura e roba simile...
> Ci sono teorie su come stessero le cose nei primissimi istanti. Ma �
> facile cadere in questioni non prettamente fisiche con domande del genere.
perche non possiamo riprodurre la cosa?
> Non si sa ;-) Mi spiego: non possiamo dire esattamente cosa siano, per una
> ragione semplice. E cio� che nel mondo a dimensione d'uomo non ci sono
> concetti applicabili tal quali alla scala atomica. Allora possiamo
> limitarci a descrivere l'atomo con affermazioni come:
>
> - � composto da un numero intero di particelle dotate di carica (e non)
> - ha una massa diversa da zero
> - � possibile definirne le dimensioni (un raggio, un volume)
> - quindi si pu� parlare di densit�
>
> Ma non pensare che poi, prendendo il singolo elettrone si possano dire le
> stesse cose affermate per l'atomo. Diciamo che il modo migliore per
> parlare di queste particelle subatomiche � dire che sono puntiformi (senza
> estensione spaziale), hanno una massa non nulla, alcune hanno una carica
> elettrica.
ok.. ma � un limite delle nostre capacit� di misurare? voglio dire...
non � che magari l elettrone non � un punto ma una "sferetta"
di diametro 1x10^(-9999999999999999999999999999999999)
e siccome non riusciamo a dire che misura tanto, proponiamo
che sia puntiforme?
>Questo accade quando si vuol parare di atomi come fossero palline da
>ping-pong.
ok...non sono palline da ping pong.... :)
Received on Tue Feb 19 2008 - 09:30:12 CET
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