"Elio Fabri":
> Omega:
>> Esistono enti di qualunque tipo che possano essere definiti
>> 'identici'?
>> ...
> Il problema � che tu sembri ignorare il linguaggio della fisica, e
> pretendi di adottare il significato che tu dai a certe parole (ammesso
> che abbia significato quello che dici).
Non io: vedi qui sotto.
> E' un'operazione illecita e anche scorretta.
Scorretto � evitare la critica del *proprio* linguaggio e accusare altri di
non capirlo.
Il significato di 'identici' non ha e non pu� avere accezioni speciali per i
fisici.
> Perci� non vale la pena di risponderti, tanto non � possibile capirci.
� la dichiarazione di una sconfitta intellettuale.
Per la precisione, quello che io ho enunciato si chiama *principio degli
indiscernibili* che esite in logica ma non, evidentemente, per qualche
fisico (cit.) La versione pi� radicale del principio fu difesa da Leibniz
(cit.), che immagino anche i fisici conoscano come uno dei fondatori del
calcolo infinitesimale insieme a Newton (fu anche inventore di calcolatrici,
persino binarie).
Non mi paragono certamente a lui, ma evidentemente Leibniz fu un altro che
non ha preso sufficienti sculacciate (anche a Lipsia a quei tempi dovevano
essere troppo teneri con gli studenti).
Comunque sulla scuola (pubblica) italiana Elio Fabri si consoli: non solo l�
dentro si "sculaccia" ma si praticano la censura e il mobbing (su studenti e
insegnanti). Spero che questo sia abbastanza soddisfacente per le sue
preoccupazioni per l'istruzione e la formazione delle giovani menti ... come
la mia ^__^
Per correttezza comunico che questo post, e anche alcuni dei precedenti, �
pubblicato su it.cultura.filosofia.moderato, non solo perch� la censura non
� moderazione, ma soprattutto per l'interesse del topic (Heisenberg fu
dichiaratamente un filosofo: ho letto un bel libro suo del '49 ripubblicato
nel '61: Fisica e Filosofia; v. anche
http://www.sellerio.it/it/catalogo/Sfondo-Filosofico-Fisica-Moderna/Heisenberg/1344).
Omega
Received on Sun Aug 12 2012 - 10:36:27 CEST