3p ha scritto:
> * [a elio e gli altri] Come sempre ha ragione elio,
Eh no... Non farmi passare per "quello che ha sempre ragione" :-)
> e se ho interpretato bene il suo pensiero credo che ci rimproveri il
> fatto che stiamo trattando un oggetto macroscopico (pianeti) come se
> fosse un'entit� elementare.
No, non era affatto questo il mio pensiero.
Anzi non ci avevo proprio pensato...
> Nell'approccio che stiamo discutendo c'� questo errore di fondo: non
> ha senso di pensare di definire lo stato quantico di un pianeta con un
> numero, e poi supporre che ci sia un salto quantico, un pianeta non �
> un elettrone, la situazione � ben + complessa.
Vero, ma niente impedisce di studiare separatmente il modo del centro
di massa e quello relativo al cdm.
Il modo del cdm si tratta comne quello di un punto materiale.
> E cmq meno analoga di quello che sembra. Cmq � vero che tra noi e gli
> atomi ci sono "solo" 10 ordini di grandezza, ma per esempio l'effetto
> mossbauer permette misure di energie di una piccolezza stratosferica,
> se ben ricordo una trentina (!) di ordini di grandezza inferiori a
> quelle con le quali abbiamo a che fare con la vita quotidiana (se ben
> ricordo permette di misurare la perdita di energia di fotoni,
> dell'ordine dei 10^-12 eV o forse meno!).
Aspetta, aspetta!
A parte che non ho capito che cosa sarebbe questa "perdita di energia
dei fotoni", per quello che ricordo l'effetto Moessbauer ha (aveva)
una sensibilita' relativa attorno a 10^(-12).
Questo parecchi anni fa. Oggi potra' anche essere migliorata, ma i
tuoi 30 ordini di grandezza non li credo nemmeno se li vedo.
Oppure intendi una cosa che non ha alcun interesse pratico...
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Elio Fabri
Received on Sat Feb 02 2008 - 21:30:15 CET