Luigi Fortunati ha scritto:
> In fondo alla pagina 6 scrivi: "Se un mattone =C3=A8 appoggiato su di un
> tavolo, esso applica al tavolo una forza uguale al suo peso (!). Ma il
> mattone =C3=A8 fermo, e questo dimostra che il tavolo reagisce con una
> forza uguale e contraria, c.d.d. (?!)".
>
> Per te la prima affermazione =C3=A8 corretta (!), la seconda =C3=A8 dubbia
> (?!).
Non intendo rispondere a LF. Faccio solo notare che secondo lui il mio
"(?!)" starebbe a significare che l'affermazione =C3=A8 dubbia.
Ritengo che una persona di media intelligenza e in buona fede, se ha
letto il mio articolo, capisce che cosa in realt=C3=A0 intendo dire: che
*la dimostrazione* =C3=A8 sbagliata, non che la tesi non sia vera.
> Poich=C3=A9 la seconda non =C3=A8 altro che il terzo principio, vuol dire che
> esso =C3=A8 valido in alcuni casi e non lo =C3=A8 in altri, come infatti
> dimostri successivamente.
Di nuovo: successivamente non faccio che dare un altro esempio di
"dimostrazione" sbagliata del terzo principio.
Tutto l'articolo ha una tesi di fondo: che non ha senso pretendere il
"rigore logico" in fisica, e tanto meno ne ha quando non si =C3=A8 capaci
di fornire dimostrazioni corrette.
Infatti quegli esempi non li ho inventati. Purtroppo li trovai in
libri di testo, e sarei pronto a scommettere che se facessi la stessa
ricerca oggi, avrei risultati analoghi.
> E quali sono i casi nei quali non =C3=A8 valido? Lo hai detto anche tu in
> un'altra discussione, il terzo principio non =C3=A8 valido con le forze
> apparenti, che sono quelle che "appaiono" nei sistemi non inerziali.
>
> Di conseguenza, il terzo principio non =C3=A8 valido nei sistemi
> accelerati.
Benissimo: LF dichiara di sapere in quali casi il terzo principio non
vale, anche se non si capisce che relazione ci sia tra i miei esempi e
i rif. accelerati.
Se ho speso tempo a scrfivere questo post, =C3=A8 perch=C3=A9 mi preme
denunciare la palese malafede di LF.
Il quale in questo NG si esprime cautamente, e fa mostra di chiedermi
conferma:
> Ho interpretato correttamente il tuo pensiero?
> Se non =C3=A8 cos=C3=AC, vuoi spiegare in quali casi =C3=A8 valido e in quali no?
Invece in free.it.scienza.fisica, il 28/7 alle 12:22:52 scrive
> Guarda che io sto dicendo la stessa cosa che dice anche Fabri in
> http://www.sagredo.eu/articoli/rigore.pdf
> e cio=C3=A8 che il terzo principio non vale sempre e dovunque, vale in
> alcuni casi e non vale in altri.
Qui ha abbandonato ogni cautela, afferma che gli do ragione, e mi
porta a sostegno di sue tesi del tutto cervellotiche, sulle quali non
mi sono espresso perch=C3=A9 come sapete non scrivo su fisf.
Non =C3=A8 il solo, purtroppo. Ormai quel NG =C3=A8 uno scarico
d'immondizie,
che squalifica chi ci scrive.
Stanotte =C3=A8 apparso un altro post, di un cretino logorroico che
pretende d'insegnarmi che la didattica della fisica avrebbe fatto
enormi passi avanti, rispetto a quel mio vecchio articolo.
Non mi abbasso a rispondergli.
--
Elio Fabri
Received on Tue Jul 31 2018 - 11:49:05 CEST