Re: fisica alternativa...

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Fri, 25 Jan 2008 10:17:20 +0100

Lo Straniero wrote:
...
> Ma insomma, se c'� una differenza, per piccola che sia, non si pu� parlare
> assolutamente di iso = stesso e Cronos = tempo!


Se riguuardi i numeri che ho dato, ti rendi conto che per periodi dell'
  ordine di un secondo la differenza tra periodi per oscillazioni fino a
10 gradi e' dell' ordine dei millesimi di secondo. Oggi li puoi
misurare in modo abbastanza facile. Ma in epoca di misurazioni manuali
(Galileo) la differenza era non osservabile. E se scendi con l'
ampiezza, misurare la non isocronia diventa sempre piu' difficile.

> Se ci fosse isocronismo il periodo di una elongazione dovrebbe essere
> _uguale_ a quello della elongazione precedente e il pendolo dovrebbe quindi
> oscillare all'infinito.

Questo c'entra molto poco con l' isocronia. Non si tratta di avere lo
stesso periodo da un' oscillazione all' altra. Questo, per un pendolo
ideale (senza attriti) e' vero sempre ed esattamente. E, senza attriti
il pendolo oscilla all' infinito.

Isocronia e smorzamento hanno un punto di contatto solo dovuto al fatto
che in presenza di attriti l' ampiezza di elongazione massima
diminuisce. E quindi se non ci fosse isocronia (quand' anche
approssimata) si osserverebbe una variazione significativa del periodo
man mano che il tempo passa. Grazie all' isocronia (approssimata) piu'
  il moto si smorza e sempre meeglio vale l' approssimazione di
periodo costante.

> E poi non si capisce perch� l'isocronismo non dovrebbe essere verificato
> anche per oscillazioni non piccole. Dal punto di vista fisico le condizioni
> che consentono l'isocronismo a piccole oscillazioni sono perfettamente
> valide anche per le grandi oscillazioni.

Ma neanche per idea. Quelle che tu chiami condizioni sono le forze. Per
un pendolo la forza che agisce sulla massa vincolata amuoversi su una
circonferenza varia in modo non lineare con l' angolo dalla verticale!
L' isocronismo invece richiederebbe una forza di richiamo direttamente
proporzionale all' angolo per qualsiasi ampiezza.

Infatti, cosa cambia se le
> oscillazioni sono piccole o grandi, supposto costante il valore della
> gravit� ?

Vedi sopra. La gravita' non e' l' unica forza in gioco.

Giorgio
Received on Fri Jan 25 2008 - 10:17:20 CET

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