Re: Costante di struttura fine
On 8 Gen, 07:21, falzonemich..._at_libero.it (Michele Falzone) wrote:
> Non ti rendi conto che molto probabilmente il pi� grande scienziato di
> tutti i tempi potresti essere proprio tu, se solo riuscissi a credere in
> quello che per gli altri sono delle semplici intuizioni.
questo mi sembra una cosa un tantinello megalomane :) e ad ogni modo
non ho mai studiato la fisica per motivi carrieristici (non che lo
ritenga un male, ma non mi � di stimolo sufficiente) o narcisistici, o
sempre ignorato i complimenti (vorrei poter dire altrettanto degli
insulti), adoro kipling quando nella sua poesia scrive "se riuscirai
ad affrontare il successo e l'insuccesso / trattando quei due
impostori allo stesso modo...". Per me la fisica � semplicemente una
specie di droga. Quando intravedo da qualche parte spiragli di
semplicit� e bellezza trascuro perfino il lavoro, le relazioni
sociali, la salute, pur di cercare di venire a capo delle cose. Si
tratti di cose strane come quelle della fisica moderna, o anche di
cose classicissime, ricordo quando in modo totalmente autonomo e
originale elaborai un metodo per dedurre correttamente quante
particelle di gas fluivano attraverso un forellino della parete, anche
per un arbitrario intervallo angolare, tanto per fare un esempio (e se
anzich� la distribuzione di Maxwell-Boltzmann si metteva una delta di
dirac centrata in c si otteneva la relazione valida per la cavit�
pervasa da onde elettromagnetiche, non � una figata?). I problemi che
possono catturarmi e schiavizzarmi possono essere di varia natura. Ci
sono aspetti della fisica che approfondii con grande profitto e
inesauribile passione anche se piuttosto insoliti (per esempio i
cristalli di debye o le equazioni di jefimenko) mentre altri forse pi�
fondamentali che non affrontai mai con il giusto impegno o che
affrontai con impegno ma abbandonai dopo infruttuosi tentativi non
sapendo a che santo votarmi (prima fra tutti l'analisi tensoriale, di
cui intuisco l'importanza fondamentale ma non riesco a studiarla). La
bellezza della fisica a volte mi sembra qualcosa di assolutamente
disarmante, mistico, capisco benissimo di cosa parlava esintein quando
parlava di religiosit� cosmica. La fisica pu� suscitare emozioni
profonde quasi come quelle suscitate dalle donne e dalla musica :)
> Ma cosa hanno gli altri in pi� di te, sen l'amore per quello che fanno e
> una grandissima volont� di farlo.
non � proprio cos�. sai bene che le persone non sono tutte uguali,
alcune capiscono 10, altre 100, altre 1000. Sempre che si impegnino,
in caso contrarie stanno tutte a zero.
Ovviamente non potr� fare a meno di provare a leggerle (ma sono uno
molto stupido, lentissimissimo a capire) ma intanto ti faccio subito
una critica (non � certo mia, ma non ricordo di chi �, forse born). La
critica ai sostenitori dell'etere � la seguente: sappiamo che le forze
che agiscono all'interno e fra i corpi (rigidit�, elasticit�,
viscosit�, ecc,) sono in definitiva di natura elettromagnetica, quindi
se esiste una sostanza eterea che caratterizza le vibrazioni
elettromagnetiche deve essere qualitativamente differente, non solo
quantitativamente strana, come ritenevano i fisici ottocenteschi.
Quindi tentare di descrivere le vibrazioni dell'etere servendosi delle
equazioni e dei concetti classici � in un certo senso
autocontraddittorio di principio.
Prover� a leggere quanto hai scritto, ma non aspettarti miei commenti
entro breve, un po' perch� come ti ho detto sono molto lento, un po'
perch� non sono esperto di fluidodinamica e mi sembra che serva, e poi
anche perch� prossimamente sar� molto, molto preso (infatto le ho
stampate e prover� a leggerle mentre mangio) e non so quando riavr� il
tempo di mettermi a scrivere un post decente qui sul NG.
ciao!
Received on Tue Jan 08 2008 - 23:55:33 CET
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