Re: Il rinnovabile basta davvero?

From: Antonio Fili <miaposta33_at_libero.it>
Date: Mon, 24 Dec 2007 16:56:56 GMT

"pasticcere" <amcova_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:9be0ebeb-c011-4742-8955-e896f8cdb1d7_at_n20g2000hsh.googlegroups.com...
>> Non ho ovviamente nulla contro una grossa espansione di quasiasi
>> fonterinnovabile, anzi. Solo che come dicevo non vedo come dai millesimi
>> di
>> elettricit� mondiale attuali si possa arrivare in pochi anni non dico al
>> 100%, ma a frazioni appena significative (come detto pi� che i GW di
>> picco
>> installati, che sono pure modesti, abbiamo bisogno dei TWh/anno di
>> elettricit� prodotta) e perch� se il fv � davvero cos� economico, bisogna
>> favorirlo cos� grossolanamente (40-50 cent/kWh) rispetto ad altre
>> soluzioni
>> meno "esotiche" come il risparmio energetico o le rinnovabili
>> tradizionali
>> come l'eolico, che ha gi� toccatto quota 100 GW a livello mondiale, altro
>> che qualche GW di picco, nonostante prenda appena solo 10-14 cent/kWh di
>> certificati
>> verdi in Italia ed altrove
>
> Magari il fotovoltaico non sar� la soluzione, ma per ora resto
> convinto che per vedere cosa � fattibile e cosa no basti pensare in
> termini di:
> 1-energia che si pu� catturare col rinnovabile, 2-costo in risorse di
> spostare la produzione al rinnovabile: � fattibile in termini di
> risorse?, 3-lavoro da svolgere: tempo necessario per implementare
> queste modifiche.


Secondo me, come peraltro mostrano tutte le previsioni degli enti pi�
autorevoli, non dobbiamo aspettarci per i prossimi decenni cambiamenti
radicali dell'attuale mix energetico mondiale, al pi� si user� un p� pi� di
gas e meno carbone, le altre fonti come rinnovabili e nucleare almeno
percentualmente non cambieranno granch� (ovviamente aumenter� di molto la
richiesta di energia)
Mi sembra invece che il discorso di alessandro (ho letto un p� velocemente,
magari ho perso qualcosa) sia sostanzialmente "ci sono rinnovabili e
rinnovabili", ovvero se � vero che ci dobbiamo aspettare una certa
espansione delle rinnovabili, con tutta probabilit� questa non verr� dal
solare fv che nonostante gli enormi sussidi ricevuti non riesce a superare i
millessimi di produzione di elettricit� sia a livello mondiale che Paese per
Paese; ci sono fonti rinnovabili molto pi� vicine alla maturit� economica (i
citati vento e biomasse, aggiungo solare termico, anche se non produce
direttamente en elet) ed � queste che dovrebbero ricevere i maggiori sussidi
per la produzione energetica, non improbabili tecnologie fotovoltiche,
almeno alle attuali tecnologie (diverso � il discorso della ricerca, per il
futuro le cose potrebbero essere diverse) e non certamente a livelli di
prezzo come quelli del conto energia (fino a 50 eurocent per kWh prodotto!)

> Prezzi, leggi, situazioni finanziarie sono dettagli perch� in futuro
> sono loro ad adeguarsi alla disponibilit� di risorse e ai desideri
> della popolazione, e gli stessi desideri cambiano a seconda della
> disponibilit� di risorse (in vista dell'aumento dei costi dei non-
> rinnovabili tutti "vorranno" risparmiare e passare ad altri fonti di
> energia, i lavori legati all'efficienza e al rinnovabile saranno pi�
> richiesti e renderanno di pi�, e la gente si sposter� a fare questi
> lavori).
>
> Tutto questo ovviamente nell'ipotesi che non sia disponibile in tempi
> brevi la fusione, a quel punto noi paesi ricchi ce ne fregheremmo
> allegramente del risparmio energetico, al massimo terremo conto dei
> problemi del riscaldamento globale per passare a veicoli elettrici e
> riduzione di energia ricavata da combustibili fossili.


Non � del tutto improbabile che la fusione non verr� mai realizzata,
considerando il mare di soldi in ricerca e sviluppo in essa investiti in
tutti questi anni, senza alcun risultato apprezabile e se anche venisse
realizzata ci sarebbero cmq 2 grossi problemi : 1) il suo costo di impianto
sar� enormemente alto perch� elevata � la sua complessit� (quindi dal punto
di vista finanziario avr� gli stessi problemi del nucleare da fissione,
moltiplicati per chiss� quante volte), 2) almeno all'inizio, le reazioni di
fusione saranno basate sul trizio che si ricava dal litio, le cui riserve a
costi accettabili NON sono affattto infinite
Ci� nonostante una possibilit� a progetti come ITER la darei, anche se non
credo molto che da esso venga la soluzione ai problemi energetici
dell'umanit�
Received on Mon Dec 24 2007 - 17:56:56 CET

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